Abbracciare la morte con la vita

La messa officiata dall’arcivescovo Nosiglia al cimitero Parco giovedì 1 novembre alle 15.30 aprirà il programma delle cerimonie per le ricorrenze di Ognissanti e del giorno della commemorazione dei defunti.
Un percorso che proseguirà nei giorni successivi, tra riti religiosi e il ricordo di combattenti, partigiani e deportati alla presenza delle autorità cittadine in programma venerdì 2 novembre, dalle 9, al cimitero Monumentale.
Meta privilegiata di tutte quelle famiglie che desiderano recarsi presso le tombe dei propri cari, in questo periodo i cimiteri si preparano per accogliere un grande afflusso di visitatori.
Per aiutarli a raggiungere le sepolture di familiari, amici e conoscenti e per fornire ogni tipo di informazione utile, sono presenti già da mercoledì scorso, 24 ottobre – e lo saranno fino al 2 novembre – un centinaio di volontari.
Nei venti i gazebo allestiti all’interno dei cimiteri Monumentale e Parco i “Volontari Giovani e Senior per Torino”, coordinati dagli uffici dell’Amministrazione comunale, assisteranno i visitatori nella ricerca sui totem informatici e accompagneranno le persone in difficoltà.
Il servizio fornito dai totem è utilizzabile anche via smartphone. Cercando sul totem il nome del defunto, digitando il numero che esce sulla scheda, si può ricevere la collocazione della tomba direttamente sul proprio telefonino con un sms.
Nei giorni del ricordo inoltre, tutti i cimiteri cittadini – oltre ai due maggiori, anche a Sassi, Cavoretto e Abbadia di Stura – è in programma una vera e propria rassegna musicale con un programma che spazia dai classici del Coro La Gerla e di altre formazioni al repertorio rinascimentale e barocco dei Taurus Brass, gruppo itinerante di fiati del Conservatorio, al soul e al jazz dei Zirilli’s Group.