L’Estate Ragazzi a lezione con la Protezione Civile

Ha preso il via nei giorni scorsi la seconda edizione dell’iniziativa “Protezione Civile per l’Estate Ragazzi in Città”, con un ricco ventaglio di proposte a disposizione di scuole, associazioni e oratori da inserire nei loro calendari settimanali di Estate Ragazzi.

“L’ottimo risultato raggiunto l’anno scorso ha spinto il Servizio di Protezione Civile ha riproporre questi importanti momenti formativi – dichiara l’assessore alla Protezione Civile Alberto Unia -. Con queste proposte si vuole aumentare la consapevolezza dei nostri ragazzi, i cittadini del futuro, sull’importanza di rispettare l’ambiente, di prendersi cura del territorio adottando stili di vita sostenibili, del farsi cogliere preparati nel gestire eventuali situazioni di emergenza che potrebbero affrontare nella loro quotidianità”.

Le proposte in programma, gestite dai volontari delle Associazioni di Protezione Civile convenzionate con la Città, sono molteplici.

Si va da incontri di sensibilizzazione sul tema della salute e della sicurezza, attraverso cui i ragazzi vengono informati su elementi di primo soccorso e accompagnati alla visita di un’ambulanza; ad attività di tutela ambientale per sensibilizzare al rispetto per l’ambiente e all’adozione di comportamenti corretti e sostenibili.

Spazio anche ad attività di topografia e orienteering, per apprendere nozioni sull’orientamento che potranno servire ai ragazzi anche nella vita di tutti i giorni.

Diverse proposte ruotano poi attorno al tema della tecnologia, che oltre all’aspetto ludico-ricreativo svolge un ruolo fondamentale di supporto per la gestione dei soccorsi, con un’attività di conoscenza degli apparati radio che la Protezione Civile utilizza in caso di emergenza e un’attività di dimostrazione dell’utilizzo di droni e metal detector nella ricognizione aerea.

Tra le attività in programma vi è anche un laboratorio creativo ed espressivo per riflettere sul significato della mascherina, un oggetto entrato a far parte della quotidianità anche dei bambini e dei ragazzi, e sulle ricadute emotive legate al suo utilizzo.

Infine, viene proposta un’attività su argomenti che riguardano l’alpinismo, con simulazioni delle diverse modalità di recupero e di salvataggio delle persone in situazioni emergenziali, e un momento formativo e pratico sui nodi e le imbragature.