Tchoukbal, un nuovo modo di fare sport

di Marco Aceto

Tchoukbal_torinoAll’interno del vastissimo programma di Torino Capitale Europea dello Sport, si terrà a partire da domani e fino a domenica l’Europa Tchoukball Silver Cup che vedrà protagonisti più di cento atleti rappresentanti di otto nazioni continentali.
Il Tchoukball è nato in Svizzera negli anni ’60 e il nome deriva dal suono onomatopeico della palla che rimbalza sulla rete di un metro quadrato inclinata di cinquantacinque gradi rispetto al terreno. Questo sport, grazie alle sue caratteristiche, è stato definito dall’Onu come lo sport della pace e del fair-play. Le squadre in campo sono due, composte da sette giocatori disposte all’interno di un campo di pallamano o di basket. Si gioca con una palla che assomiglia molto a quella della pallamano e per fare punto la squadra che attacca la lancia contro la rete cercando di farla rimbalzare in campo.
L’idea di organizzare l’Europa Tchoukball Silver Cup prende il via dal progetto “Pixel Spazi verdi per la Città” promosso dall’Assessorato all’Arredo Urbano ed alle Politiche per l’Integrazione che ha come obiettivo di valorizzare e promuovere le attività nei parchi per contribuire alle buone pratiche e cura per lo spazio pubblico e suggerire nuovi usi ricreativi degli spazi verdi cittadini.

Un anno fa la Città, in collaborazione della Fondazione Contrada Torino Onlus, ha organizzato due giornate dedicate a nuovi sport nei parchi e il Tchoukball fu uno di quelli.
Il programma della manifestazione prevede una cerimonia di apertura e giuramento dei capitani che si terrà alle 20 di domani allo Student Zone ai Murazzi, sabato e domenica sin dal mattino sono previsti i gironi eliminatori e le fasi finali. La semifinale e la finale verranno giocate al Pala Veglia, di via Veglia 44.