Da aprile il nuovo car sharing “free floating”

 

di Ezio Verna

Stamani è stato presentato prima alla Giunta Comunale e poi alla stampa il nuovo servizio di car sharing “free floating”, a flusso libero, che la società car2go avvierà l’8 aprile a Torino con una prima flotta di 100 Smart a due posti a emissioni ridotte, che entro tre mesi diventeranno 450.

car2go, il servizio di mobilità urbana promosso da Daimler, è il primo sistema di car sharing che opera senza parcheggi prestabiliti consentendo di noleggiare l’auto in qualsiasi punto della città utilizzando una app per smartphone o il portale www.car2go.com.

La prima fase di questo nuovo servizio fu avviata ad Ulma nel 2009 ed oggi car2go, con 30 città servite in due continenti, è leader del mercato nel settore del free floating: prossimamente sbarcherà in Cina. In Italia è presente a Milano con 700 auto, a Roma con 600 ed a Firenze con 200. Nel 2012, per le positive ricadute sull’ambiente, a car2go fu assegnato da Legambiente il Premio Innovazione Amica dell’Ambiente.

A Torino l’area nella quale saranno noleggiate le Smart è pari a circa 60 chilometri quadrati, più o meno l’80% del territorio comunale, entro la quale dovranno essere prelevate e restituite. Le auto potranno accedere alla ZTL Centrale ed a quella romana, ma non potranno utilizzare vie e corsie preferenziali ed aree pedonali. Gratuita la sosta sulle strisce blu.

I clienti, muniti di patente ed ovviamente con almeno 18 anni, possono registrarsi on line all’indirizzo Internet www.car2go.com/it/torino oppure presso l’ufficio di corso Stati uniti 16/G utilizzando carte di credito o prepagate: il costo della registrazione è di 19 euro “una tantum” che fino al 31 maggio, a scopo promozionale, sarà gratuita.

I clienti pagheranno il servizio 29 centesimi al minuto, tariffa che include tasse, assicurazione (tutte le auto sono protette da polizza kasko), benzina, parcheggi e 50 chilometri di percorrenza: disponibili anche una tariffa oraria di 14,90 euro ed una giornaliera di 59 euro, in ambedue i casi compresi i primi 50 chilometri. Se la percorrenza andrà oltre i 50 chilometri di dovrà aggiungere una quota aggiuntiva di 29 centesimi a chilometro.

Con la registrazione effettuata a Torino sarà possibile utilizzare le auto di car2go in tutte le 15 città europee nelle quali è presente, e dal 2015 l’interoperabilità si estenderà a tutte le altre città del mondo nelle quali funziona questo servizio.

Nel suo intervento l’assessore Lubatti ha messo in evidenza l’assoluta innovatività del sistema a flusso libero per la realtà torinese, ponendo l’accento sui cambiamenti profondi che stanno caratterizzando l’uso dell’auto con la riduzione delle auto di proprietà grazie al diffondersi dell’auto a noleggio, che garantisce risparmi significativi: il nuovo car sharing, non legato a parcheggi dedicati, consentirà anche un livello maggiore di interscambio con la metro, il sistema ferroviario metropolitano ed altri mezzi dio trasporto pubblico. In chiusura Lubatti ha precisato che anche per quanto riguarda gli spostamenti dei dipendenti si è avviata una riflessione sul possibile utilizzo di queste nuove modalità di trasporto.