di Luisa Cicero
A due settimane dal taglio del nastro del Salone del Gusto e Terra Madre 2014 – si partirà il 22 ottobre con la cerimonia di Apertura al PalApitur, gli organizzatori – Slow Food, Città di Torino e Regione Piemonte – lanciano il conto alla rovescia della decima edizione (23-27 ottobre Lingotto Fiere e Oval) presentando le novità, i personaggi e il programma di appuntamenti che coinvolgerà Torino nel mese di ottobre. “Spesso e volentieri non ci si rende conto che una manifestazione come questa richiede una passione e una dedizione continua, che si manifesta poi nei 5 giorni dell’evento – spiega Maurizio Braccialarghe, assessore alla Cultura e Turismo e Promozione della città -. La confluenza tra Salone del Gusto e Terra Madre è stato un passaggio naturale, da un lato avevamo le eccellenze dell’enogastronomia e dall’altro il senso della rete, di rapporti con le comunità e con un certo tipo di logica non massificante da grande industria alimentare. C’è poi una grande attenzione ai temi della sostenibilità, della responsabilità verso ambiente e culture. Quest’anno più che mai – ha terminato l’assessore – l’evento coinvolge tutta la città di Torino, con la mostra di Oliviero Toscani su Terra Madre in piazza Carignano e le molte iniziative organizzate fuori dal Lingotto. Il 2014 deve essere la vera apertura della riflessione sul tema dell’alimentazione in vista di Expo 2015. Sono sicuro che anche il Salone del 2016 saprà raccogliere le sfide lasciate dopo Expo». I temi dell’edizione 2014 sono ‘l’Arca del Gusto’ e ‘l’agricoltura familiare’. L’Arca, lanciata proprio al Salone 1996 per catalogare i prodotti a rischio, è il progetto di Slow Food più rappresentativo per la tutela della biodiversità. L’agricoltura familiare sale sul palcoscenico nell’anno in cui la FAO la celebra in tutto il mondo. Molte inoltre le istituzioni presenti all’evento torinese: il Ministero dell’Ambiente ha scelto il Salone del Gusto e Terra Madre per comunicare i propri messaggi al grande pubblico, con percorsi formativi per i giovani delle scuole e attività di sensibilizzazione dei cittadini. Ci sarà il Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali che rivolgerà i propri messaggi sull’educazione alimentare alle scolaresche e ai bambini in visita e racconterà al pubblico del Salone storie di successo di giovani italiani che hanno scommesso sull’agricoltura del nostro paese. La Commissione Europea sarà presente in forze grazie alla partecipazione delle Direzioni Generali Ambiente, Salute e Consumatori, Agricoltura e Sviluppo Rurale, Mare e Affari Marittimi. Il Salone del Gusto e Terra Madre si aprono a soli sei mesi dall’apertura di Expo 2015, il cui tema è Nutrire il Pianeta, energia per la vita. La staffetta tra i contenuti dei due eventi inizia già dalla stesura del Dossier di candidatura della città di Milano, fortemente ispirato alle prime due edizioni di Terra Madre. Per informazioni sul programma: http://www.salonedelgusto.it/