Attuazione programmi Recovery Fund: istituita una cabina di regia e assegnati all’assessore Pironti compiti di coordinamento politico-amministrativo

Per l’adozione delle misure relative all’attuazione dei programmi europei React e Next Genetion Eu, la sindaca Chiara Appendino ha comunicato questo pomeriggio al Consiglio comunale di aver assegnato all’assessore all’Innovazione e Smart City, il professor Marco Pironti, l’incarico di coordinare i processi di decisione politico-amministrativa con le azioni della struttura operativa diretta e coordinata dal segretario generale, Mario Spoto.

In parallelo si è costituita ad una cabina di regìa politico-amministrativa coordinata dall’assessore Unia, con il compito di assicurare l’efficacia del processo di decisione politica mediante il coinvolgimento in itinere della Giunta, Consiglio e delle Circoscrizioni nelle fasi di progressivo affinamento delle scelte progettuali.

L’assessore Pironti si occuperà di assicurare la coerenza delle azioni operative con i tempi di decisione politico-amministrativa, di esprimere la valutazione di conformità degli atti preliminari oggetto di trasmissione agli organismi di raccordo nazionale agli indirizzi definiti o in corso di definizione del livello politico, di assicurare il costante raccordo con la cabina di regia e, inoltre, parteciperà ai lavori di eventuali gruppi di coordinamento operativo.

“I programmi europei React e Next Generation Eu, fondamentali per il rilancio del sistema economico della città e della sua area metropolitana – evidenzia la sindaca Chiara Appendino – , richiedono l’adozione di misure di natura politica ed organizzativa, utili ad accelerare i processi decisionali ed attuativi, ma anche rapidità dei tempi di decisione ed attuazione.
Il quadro di riferimento è complesso – aggiunge la sindaca – e richiede un’azione impostata su alcune priorità e occorre una gestione organica dell’intero sistema dei finanziamenti di cui beneficerà Torino”.

“Oltre alle diverse linee nell’ambito del Recovery fund – spiega l’assessore Marco Pironti – quest’anno partirà la nuova programmazione PON Metro, che avrà una ricaduta temporalmente anche più ampia. È necessario pertanto che le progettualità a breve (REACT), a medio (NEXT GENERATION EU) e a lungo termine (PON METRO) abbiano un disegno strategico comune e coerente, nonché di ampia visione.
E’ necessario anche una gestione sistemica, in quanto sarà il territorio a beneficiare delle ricadute che ci aspettiamo. Ma sul nostro territorio avranno effetto anche le progettualità di altri soggetti pubblici (Ministeri, Regione e Città Metropolitana in primis), istituzioni pubbliche e private (Camera di commercio, associazioni di imprese, cluster, Fondazioni, ….), Atenei e centri di ricerca. Le azioni di tutti i soggetti andranno coordinate e rese sinergiche, affinché il valore generabile sia esponenziale e non solo la somma poco organica delle progettualità previste.
La reale fattibilità dei progetti – prosegue Pironti – non può prescindere da una capacità progettuale e amministrativa dell’Amministrazione comunale, oggi dimensionata su ordini di grandezza ben più contenuti. Sarà necessario sfruttare questa grande opportunità per rafforzare in termini di competenze e capacità l’attuale organico, scegliendo gli strumenti di crescita più opportuni per rispettare da un lato le stringenti modalità di spesa richieste delle singole forme di finanziamento, dall’altro la necessaria iniezioni di risorse umane giovani e professionalmente adeguate rispetto alle sfide nuove e complesse che ci aspettano”.

“L’Amministrazione comunale – conclude la sindaca Appendino – ha ritenuto necessario quindi riorganizzare i processi decisionali ed esecutivi, per rispondere in maniera più efficace e tempestiva alle sfide previste da questo nuovo scenario”.