Una mano all’ambiente grazie ai 450 alberi forniti da INFRA.TO alla Città

Sono oltre 450 gli alberi che sono in corso di consegna da Infra.To al vivaio comunale di strada Manifattura Tabacchi a compensazione dei 38 abbattimenti effettuati qualche anno fa, in occasione dell’avvio dei lavori di realizzazione della tratta della metropolitana dal Lingotto a piazza Bengasi.

La compensazione è prevista dal Regolamento del Verde in tutti quei casi in cui non ci sono alternative all’abbattimento e prevede (attraverso il calcolo del valore ornamentale degli alberi da eliminare, effettuato dai tecnici comunali), che il soggetto responsabile debba risarcire la collettività mettendo a dimora, o fornendo alla Città che poi li pianterà, un quantitativo di alberi pari a tale valore.

Nella fornitura prevista 400 alberi sono giovani e rimarranno in coltivazione nel vivaio comunale per 4 o 5 anni, aggiungendosi agli altri 450 tuttora in coltivazione. All’interno del vivaio lavora attualmente una squadra composta da sette giardinieri, oltre alla caposquadra, che si occupano dell’accrescimento ed acclimatamento degli alberi che provengono da altri vivai specializzati e che vengono coltivati fino al raggiungimento della dimensione ottimale per la messa a dimora in città.

Gli altri 50 alberi sono a “pronto effetto” – ovvero immediatamente disponibili nelle dimensioni ottimali al piantamento – e verranno messi prossimamente a dimora in varie zone della città: in particolare, 20 soggetti di Corylus colurna (nocciolo di Costantinopoli) verranno piantati a breve in corso Salvemini. I piantamenti verranno realizzati da ditte specializzate, con la supervisione dei tecnici dell’Unità Operativa Alberate dell’Area Verde della Città.

Complessivamente nel corso dell’autunno-inverno sono già stati forniti dal vivaio comunale e messi a dimora in varie località cittadine circa 250 alberi (di cui 80 derivanti dalle donazioni dei cittadini). Tra i più recenti e attesi, 8 Fotinie (Photinia) coltivate ad alberello sono state messe in via Nizza fronte civici 203-209 (in sostituzione dei Crataegus che non avevano attecchito) e 8 prunus (Prunus kanzan) in piazza Delpiano.