La Polizia municipale raccoglie fondi a sostegno delle famiglie con bambini affetti da malattie o disabilità

Per il secondo anno consecutivo il personale della Polizia Municipale ha effettuato una raccolta fondi in favore di un’associazione che offre aiuto ai bambini affetti da disabilità o malattia e alle loro famiglie.

L’iniziativa è nata nel 2018 quando un gruppo ristretto di Vigili del Reparto Radiomobile della Polizia Municipale ha deciso di fare una colletta per aiutare le famiglie di 2 due agenti dello stesso reparto per consentire di superare un momento di difficoltà.

La solidarietà dei civich ha superato le aspettative e le due famiglie si sono risollevate in breve tempo, tuttavia, la voglia di aiutare il prossimo, insita nello spirito del Corpo di Polizia Municipale è sfociata in una raccolta fondi natalizia in favore di Associazioni che dedicano il proprio tempo ad aiutare i bambini affetti da malattie e le loro famiglie.

L’anno scorso, la beneficiaria dei 1.230 Euro raccolti dagli agenti è stata la Casa UGi, Onlus nata a Torino che permette ai genitori di bambini malati di tumore provenienti da fuori Torino e curati all’Ospedale Regina Margherita di restare vicini ai loro figli.

Quest’anno, invece, il ricavato della raccolta fondi, di 1.340 Euro, è stato devoluto alla Fondazione Paideia, un’altra realtà torinese che opera nel sociale dal 1993 e che lavora ogni giorno a fianco di famiglie e bambini in difficoltà, promuovendo progetti efficaci ed innovativi, garantendo la creazione di contesti attenti e rispettosi delle necessità dei più piccoli, affinché nessuna famiglia possa sentirsi sola e nessun bambino escluso.

Mercoledì 23 dicembre, come avvenuto lo scorso anno presso il Regina Margherita, una colonna di 8 motociclisti del Reparto Radiomobile si è recata presso la sede della Fondazione in via Moncalvo a Torino e, dopo la consegna della somma raccolta al dottor Fabrizio Serra vice Presidente della Fondazione, i bambini presenti nella struttura, sotto gli occhi commossi dei loro genitori, hanno potuto “inforcare” le moto dei civich. Hanno acceso i lampeggianti, suonato le sirene e provato, anche solo per qualche minuto, l’emozione di sentirsi un motociclista al servizio dei cittadini, come un nostrano e terreno “ChiP’s”.

Il prossimo anno, l’associazione scelta sarà ancora diversa, ma la voglia di fare del bene e aiutare i bisognosi sarà sempre la stessa, anzi, l’obiettivo della Polizia Municipale sarà quello di allargare la raccolta fondi a tutto il Corpo, in modo da rendere il proprio contributo sempre più significativo, così come già fatto anche nelle altre recenti iniziative di raccolta solidale in favore delle famiglie in difficoltà a causa del COVID – 19.