“L’ingresso dell’Italia nel gruppo di Paesi che, secondo quanto indicato dal KPMG Autonomous Vehicles Readiness Index 2020 , stanno operando fattivamente all’integrazione dei veicoli a guida autonoma nel sistema dei trasporti rappresenta – secondo l’assessore all’Innovazione e Smart City della Città di Torino, Marco Pironti – un primo risultato importante e ben augurante sia per il nostro Paese, sia per il capoluogo piemontese.
Una menzione a cui ha contribuito il lavoro svolto a Torino, frutto di scelte ambiziose
e coraggiose compiute negli ultimi anni dall’Amministrazione comunale con il forte sostegno a progetti di sperimentazione sull’auto autonoma e connessa all’interno dei programmi Torino Smart Road e City Lab. La mobilità del futuro continua ad essere una nostra priorità e per questo stiamo anche lavorando a nuovi progetti che vedranno la luce nei prossimi mesi. Credo che questo ambito di innovazione legato alla guida autonoma possa essere una delle chiavi di accelerazione per lo sviluppo de nostro territorio”.
Per quanto riguarda nello specifico il ruolo di Torino, il report di KPMG ha tenuto conto delle attività di testing effettuate con veicoli a guida autonoma in ambiente urbano nell’ambito dei progetti smart road – con la fruttuosa collaborazione tra istituzioni, atenei, centri di ricerca e aziende – e della sperimentazione del minibus Olli in corso all’interno del campus ILO delle Nazioni Unite.