di Ezio Verna
E’ in corso in Comune un meeting tra Torino, Bristol, Belgrado, la cipriota Nicosia e la ceca Olomouc, partner del progetto “Arcadia” promosso dalla Città in collaborazione con 5T, Politecnico, Agenzia per la Mobilità Metropolitana e Torino Wireless.
La proposta progettuale, costruita in 6 mesi di lavoro, è stata elaborata per consentire la partecipazione al bando di Horizon 2020 MG 5.5, che scade a maggio 2015 ed ha lo scopo di realizzare “dimostratori innovativi” della mobilità sostenibile e della sicurezza stradale: il budget è di 60 milioni di euro, e potrebbero essere finanziati 3 progetti del valore di 20 milioni.
Le misure che si vorrebbero finanziare sono la realizzazione di una applicazione per “dynamic roadsharing” (mobilità condivisa in tempo reale), un laboratorio sull’ecomobilità per studenti delle scuole superiori, l’intermodalità tra il trasporto pubblico e la biciletta grazie a stazioni bici collegate ad un servizio integrabile nel BIP (Biglietto Integrato Piemonte), un bus elettrico su una linea tradizionale, la smaterializzazione della card BIP su smartphone, l’incentivo all’uso di mezzi commerciali con propulsione a gas naturale, la realizzazione di infrastrutture tecnologiche per la comunicazione con i veicoli, un nuovo sistema pulito di consegna delle merci per le aree pedonali della città, l’incentivazione dell’uso dell’auto elettrica, l’aggiornamento del SUMP (SUstainable Mobility Planning, il piano della mobilità sostenibile), la creazione di open data dai servizi mobilità e la realizzazione di un nuovo strumento per la sicurezza stradale con l’uso di telecamere intelligenti.
Ieri i rappresentanti delle città partner hanno siglato la “Carta Arcadia”, che contiene l’impegno a presentare insieme il progetto seguendo una strategia comune, in linea con il pacchetto di misure innovative per il miglioramento del trasporto urbano previsto dall’iniziativa della Commissione Europea Civitas. Nel pomeriggio di ieri anche incontro con il Sindaco Fassino.