Fase 2, parchi aperti dalle 6 alle 23. Regolamentato l’accesso alle aree cani

I torinesi potranno recarsi nei parchi e nei giardini cittadini ogni giorno, tra le dalle 6 e le 23: lo stabilisce  un’ordinanza in vigore da domani che fissa l’orario nel quale si può accedere nelle aree verdi  senza incorrere in sanzioni.

“Crediamo – spiega l’assessore Alberto Unia – che tale regolamentazione vada proprio nella direzione indicata nel decreto assunto dal Governo che ha previsto la loro riapertura per consentire la pratica dell’attività sportiva o motoria.  L’invito che rinnovo – ha detto Unia – è a frequentarli con la necessaria responsabilità e osservando le regole“.

Si possono infatti attraversare i parchi per una passeggiata ma non è possibile sostare sulle panchine o usarli come luogo di ritrovo, creando degli assembramenti. E’inoltre obbligatorio per tutti mantenere il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro ed è chiesto a ciascuno di allontanarsi quando siano presenti altre persone.

Le sanzioni per l’inosservanza delle misure prescritte nell’ordinanza  vanno da 400 a 3mila euro.

“In questi primi giorni ci sono state molte verifiche ed è emersa una situazione sotto controllo, in linea di massima c’è stato il rispetto delle distanze e non ci sono stati assembramenti – ha osservato ancora Unia -. L’unico problema che abbiamo constatato è nelle aree gioco per i bimbi, che in molti casi sono state utilizzate nonostante il divieto“.

Gli spazi gioco per i bambini all’interno di parchi è giardini sono infatti ancora chiusi “in ottemperanza alle disposizioni adottate col D.P.C.M.”, ha tenuto a precisare Unia, informando che “già oggi abbiamo iniziato a riposizionare nastri e cartelli dove qualcuno, incautamente, li aveva strappati”

Con un altro atto, nei giorni scorsi, è stato invece regolamentato l’accesso nelle aree cani  dove, per ogni animale,  può entrare un solo accompagnatore provvisto di mascherina protettiva. Tra le altre prescrizioni: il rispetto della distanza interpersonale di 2 metri, la permanenza  limitata a un tempo massimo di  15 minuti e l’ingresso numericamente contingentato in base alle dimensioni delle singole aree.