Edilizia privata, l’emergenza sanitaria non ferma l’attività degli uffici

Le procedure legate alle attività di edilizia privata, nonostante l’emergenza Covid-19 e il conseguente lockdown, al Comune di Torino non si sono mai fermate. Lo confermano anche professionisti e costruttori, come riportato nell’articolo de” Il Sole 24 Ore “dello scorso 25 aprile.

Grazie al contributo di tutto il personale dell’ Edilizia Privata della Città l’istruttoria delle istanze edilizie presentate è potuta proseguire “online” senza rallentamenti grazie al consolidato processo di digitalizzazione delle pratiche – inoltrate tramite il portale telematico MUDE (Modello Unico digitale dell’Edilizia) Piemonte. Inoltre, circa  il 90% dei dipendenti dell’Area lavora in smart working e si confronta  con i professionisti (architetti, ingegneri, geometri, periti edili, ecc.) mediante i canali, Skype o Hangouts. Questa modalità lavorativa rientra nel più ampio progetto “EdiliziAgile”.

Il progetto “EdiliziAgile” comprende infatti, tra gli altri aspetti, anche la ricerca e la consultazione in modalità telematica, nonché la progressiva digitalizzazione, delle circa 750.000 pratiche depositate presso l’Archivio Edilizio della Città.

Per far fronte all’emergenza sanitaria nazionale dovuta alla pandemia di COVID-19, che ha costretto alla chiusura degli uffici e agli accessi fisici da parte dell’utenza esterna (professionisti e singoli cittadini), l’Area Edilizia Privata ha ulteriormente ampliato le modalità di presentazione e di istruttoria telematica estendendola, di fatto, a tutte le possibili procedure.

I dipendenti dell’Area Edilizia Privata operano in smart working mediante le reti VPN dedicate, con il pregio di poter di utilizzare i normali programmi gestionali per l’istruttoria tecnica e amministrativa delle pratiche edilizie.

Anche le sedute delle Commissioni Edilizia e Locale per il Paesaggio si svolgono in modalità “call conference”, condividendo i progetti, e proseguono nel loro consueto calendario, anche con audizioni dei progettisti.

In questo modo i professionisti sono agevolati nell’evitare spostamenti inutili e garantendo così, oltre a risparmi di tempo, anche la sicurezza loro e dei dipendenti comunali.

Di seguito sono riportati alcuni dati inerenti i principali titoli edilizi presentati nel periodo dal 16 marzo al 27 aprile, inviati in modalità digitale, e in corso di istruttoria o con istruttoria già conclusa:

Permessi di Costruire: n° 30

Segnalazioni Certificate di Inizio Attività: n° 190

Autorizzazioni Paesaggistiche: n° 27

Comunicazioni di Inizio Lavori Asseverate: n° 680 (di cui 43 istruite)

Segnalazioni Certificate di Agibilità: n° 41

Certificati di Destinazione Urbanistica: n° 24 (è il numero di certificati di destinazione urbanistica, per i quali è stata comunicata la disponibilità del documento firmato, a mezzo mail, ai richiedenti).