La palestra a casa nostra della Uisp

“Io resto a casa” è la parola d’ordine del momento, ma per molti sportivi tenersi in forma non deve costituire un problema. L’Uisp, Unione Italiana Sport per Tutti, ha messo a punto alcune idee per trasformare la nostra casa in vera e propria palestra.

In questi giorni, la Uisp Piemonte sta raccogliendo dei video da istruttori e associazioni affiliate, rilanciandoli sul proprio sito e sulle pagine social, dove vengono mostrati degli allenamenti mirati rivolti a numerose discipline con azioni semplici per mantenersi in forma e attivi. Basta una sedia, abbigliamento comodo e buona volontà per non perdere il programma che sarebbe dovuto proseguire con i rispettivi istruttori nelle diverse palestre e discipline outdoor. Sono sufficienti pochi metri quadrati per potersi muovere ottenendo i benefici di cui abbiamo bisogno.

Tre qualificati istruttori si sono alternati proponendo attività più intense, rivolte a più allenati, esercizi dedicati ai pattinatori, ginnastica posturale fino alla flexability (riservata a chi pratica pole dance). Inoltre, esercizi statici e dinamici per i nuotatori, simulando le bracciate e le tenute in posizione supina. La Polisportiva Marchesa ha dedicato i suoi esercizi in piedi ai “diversamente giovani”. Tutti coloro che vogliono farli dovranno seguire una chat di whatsapp visto che molti anziani non frequentano i social.

Anche gli amanti del mare si sono organizzati. Il centro nautico Levante, in mancanza d’acqua, ha organizzato un approfondimento sui nodi, In modo per imparare come si fa ad esempio il “nodo margherita” (utile per accorciare una cima o per isolarne una malridotta), o la “gassa d’amante” (nodo all’occhiello che può essere eseguito su qualsiasi tipo di cima). Per coloro che amano gli sport di strada, ci ha pensato l’ASD Longboard Crew con un breve allenamento indoor per la parte inferiore e quella superiore del corpo per quando si potranno rimettere i piedi sulle tavole da skate e longboard. Infine per gli amanti della montagna è stato proposto online un corso di alpinismo tecnico abbinato a una sessione di training per integrare la mancanza di una vera parete.
Marco Aceto