Appendino e Sala: “Una festa popolare con proposte che parlano a tutti”

Il Teatro Regio di Torino

La parola “festival” richiama la periodicità festosa e popolare di una manifestazione che abbraccia idealmente una comunità con proposte che parlano a tutti oltre le frontiere linguistiche, culturali e geografiche. Ed è bello che dopo l’estate a ritornare, puntuale, sia MiTo SettembreMusica, che nella risposta del pubblico si conferma ogni anno ricco di stimoli e accattivante.Conferme di grandi orchestre e grandi interpreti, dall’inaugurazione con la Israel Philharmonic Orchestra, Zubin Mehta e Martha Argerich, al ritorno di Yuri Temirkanov con la sua Filarmonica di San Pietroburgo, con la Filarmonica della Scala e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai che ben contribuiscono a incarnare nel prestigio e nelle proposte artistiche l’internazionalità del tema di questa edizione di MiTo: Geografie. Novità ricorrenti nella scelta della direzione artistica di promuovere in gran parte dei programmi prime esecuzioni, più di 20, e a contare comunque un centinaio di autori viventi tra compositori e arrangiatori nei 128 concerti e spettacoli offerti alle città e ai territori di Milano e Torino. Autori che anche loro, insieme agli interpreti e a programmi che parlano di radici europee e Mitteleuropa, di Russie e Americhe, di suggestioni mediterranee e orientali, concorrono a rappresentare differenti Geografie. Interpreti che sarebbe troppo lungo declinare in elenchi di solisti prestigiosi, di specialisti di repertori antico, classico e contemporaneo, di storiche eccellenze come I Pomeriggi Musicali, la Verdi, l’Orchestra del Teatro Regio o la Filarmonica di Torino che si scambieranno con grandi e piccoli organici i palcoscenici principali come i periferici di MiTo. Festival che è Milano e Torino anche nella scelta di percorrere le due città nella loro interezza, andando a trasformare in sale da concerto tanti luoghi di culto, in particolare nella pacifica invasione del Giorno dei cori, con una costante attenzione ai prezzi popolari per i concerti a pagamento e a tanti appuntamenti gratuiti per il pubblico fidelizzato e per quello di domani. Buon ritorno, dunque, MiTo SettembreMusica. Buon festival a tutte e tutti.

Chiara Appendino, sindaca della Città di Torino

Giuseppe Sala, sindaco della Città di Milano