Il tricolore del nuoto è dei vigili piemontesi

Dopo un digiuno forzato, durato ben quattro anni, il Gruppo Sportivo della Polizia Municipale riconquista lo scudetto nel nuoto. I campionati italiani si sono svolti a Grottammare in provincia di Ascoli Piceno e i piemontesi hanno sbaragliato la concorrenza conquistando ventotto medaglie di cui quattordici d’oro, sette d’argento e altrettante di bronzo.

La squadra subalpina, composta da dodici donne e nove uomini, è stata capace di agguantare almeno un podio individuale. Gli ori sono stati preda di Susi Penzo (50 stile libero e 50 dorso categoria D), Maria Di Bernardo (100 misti e 50 rana cat. D), Ada Occelli (200 stile libero), Tatiana Chiampo (50 stile libero e 50 dorso cat. C), Silvia Capuzzo (50 rana cat. C), Andrea Pisoni (100 misti e 50 stile libero cat. B), Alberto Bellachioma (100 stile libero e 100 misti cat. D), Giuseppe Spatolisano (100 stile libero cat. B) e della staffetta femminile 4×50 stile libero (Eleonora Cava, Tatiana Chiampo, Maria Di Bernardo e Susi Penzo). Gli argenti, invece, provengono da Graziella Telatin (50 dorso e 50 stile libero cat. D), Rosa Ferro (50 e 100 stile libero cat. C), Eleonora Cava (100 misti) e Donato Terlizzi ( 50 dorso e 50 stile libero cat. B), mentre i bronzi sono finiti al collo di Cristina Perotto (50 dorso cat. D), Cristina Zanero (50 dorso cat. C), Rita Finessi (50 rana e 50 stile libero cat. D), Eleonora Cava (100 stile libero cat. C), Pierandrea Delfino (100 stile libero cat. D) e degli staffettisti della 4×50 stile libero (Alberto Bellachioma, Donato Terlizzi, Giuseppe Spatolisano e Andrea Pisoni). A questi allori, va poi aggiunta la miglior prestazione femminile della competizione, fatta registrare da Susi Penzo nei 50 stile libero.

La graduatoria generale finale ha visto il GSPM Torino chiudere in prima posizione davanti a Milano e Genova.

Marco Aceto