Manifestazioni estive. La Giunta approva l’avviso pubblico per la presentazione dei progetti

Entra nel vivo la fase preparatoria dell’organizzazione delle manifestazioni estive nelle aree verdi della città che da sempre costituiscono un appuntamento atteso e seguito da moltissimi torinesi.

Con la volontà di individuare in modo omogeneo le realtà che potranno animare l’estate torinese – spiega Francesca Leon, assessora alla Cultura della Città di Torino – abbiamo approvato questa mattina uno schema di avviso pubblico per la ricerca di progetti relativi alle iniziative che si potranno realizzare dall’1 giugno al 30 settembre”.

Gli eventi, che saranno inseriti in una programmazione più ampia, oltre a essere di natura aggregativa, con aspetti culturali, ricreativi, sociali e diversificati sia per tipologia, sia per target, dovranno durare almeno quindici giorni (anche non consecutivi) ed essere sostenibili dal punto di vista ambientale. È inoltre possibile prevedere al loro interno una componente commerciale utile alla loro sostenibilità economica.

Le aree che ospiteranno le attività estive potranno essere individuate e proposte dagli stessi organizzatori (valutate successivamente con i tecnici per verificarne la concreta fattibilità) ai quali però è richiesto di riservare una particolare attenzione alle zone verdi e a quelle periferiche. Restano escluse le piazze storiche del centro cittadino.

Il nostro obiettivo – sottolinea Marco Giusta, assessore alle Politiche Giovanili e alle Periferie del Comune di Torinoè favorire i progetti ritenuti idonei dalla commissione, con una particolare attenzione agli spazi verdi decentrati. È per questo che l’Amministrazione, attraverso un gruppo di lavoro, accompagnerà le proposte seguendone l’intero iter e assicurando il sostegno organizzativo”.

Dopo aver esaminato i progetti una commissione appositamente nominata stilerà la graduatoria e i primi cinque classificati otterranno un sostegno finanziario di 10mila euro ciascuno. Nel caso in cui il numero dei ritenuti idonei fosse inferiore, la cifra potrà essere incrementata, in modo proporzionale in base al punteggio ottenuto, fino a un massimo di 25mila euro per ognuno.

Per la parte aggregativa e culturale delle manifestazioni è prevista l’esenzione totale della C.O.S.A.P. mentre, nelle aree utilizzate per le attività commerciali, sarà concessa una riduzione del 50%.

L’avviso sarà pubblicato nei prossimi giorni sul sito della Città di Torino.

di Luisa Cicero