8 marzo, Giornata Internazionale delle donne. La Citta’ aderisce all’iniziativa

In occasione della Giornata Internazionale della Donna, la Città di Torino ha progettato un evento con il CCVD – Coordinamento Contro la Violenza sulle Donne – dal titolo “Che genere di diritti?” che si terrà presso gli spazi del Polo del ‘900, in via del Carmine 14, giovedì 7 marzo dalle 9 alle 13.

L’evento consiste in una mattinata di sensibilizzazione rivolta a studenti e studentesse delle scuole medie superiori sul tema della parità di genere e dei diritti e sarà coordinata dalle seguenti associazioni del CCVD: Amaryllis ONLUS, Amnesty International, As.So. Associazione Solidale, Casa delle Donne, CCM – Comitato Collaborazione Medica, Lofficina, MigraGen – Associazione per l’Intercultura di Genere, OPI – Ordine Professioni Infermieristiche, ScambiaIdee, Unione Donne del Terzo Millennio, Verba ONLUS e Women Social Inclusion.

L’obiettivo è far comprendere alle giovani generazioni che molti diritti ritenuti scontati sono il frutto di lunghe lotte e, soprattutto, non si devono dare per consolidati, visto il gap fra diritti formali e come invece si sostanziano quotidianamente nella realtà dei fatti. Sono previste due sessioni comuni ad inizio e fine mattinata e nella parte centrale si lavorerà sui diritti in 4 isole tematiche. Nelle isole tematiche saranno affrontati aspetti significativi sul tema della parità di genere e delle pari opportunità come, ad esempio, il gender gap, l’importanza dell’empowerment come strumento di autorealizzazione ma anche di prevenzione della violenza sulla donne, il confronto interculturale delle seconde generazioni e il percorso di conquista e di difesa dei diritti dati per scontati al fine di creare maggiore consapevolezza nelle giovani generazioni.

“Prosegue il lavoro culturale necessario sul tema delle diseguaglianze di genere in un’ottica intersezionale – commenta l’assessore ai diritti della città di Torino e presidente del CCVD, Marco Giusta. – Ringrazio tutte le realtà e associazioni all’interno del CCVD e il Cirsde che hanno collaborato con gli uffici nella costruzione della giornata, soprattutto per il coinvolgimento delle e dei giovani. La cultura della parità infatti deve affondare le proprie radici già a partire nelle scuole, anche come capacità di sviluppare anticorpi rispetto ad ogni forma di discriminazione e disuguaglianza che pongono le basi per ogni forma di violenza, soprattutto in questo caso quella di genere e nei confronti delle donne. In ultimo abbiamo scelto di non occupare la giornata dell’8 perché vogliamo come amministrazione dare spazio e sostenere le molte voci delle donne che si leveranno l’8 marzo, evitando di coprire con altre iniziative la loro presa di parola, attraverso iniziative di associazioni, gruppi, movimenti, tra i quali segnalo lo sciopero femminista della rete Nonunadimeno”.

Nel pomeriggio del 7 marzo, dalle ore 16, presso la Sala Bobbio in via Corte d’Appello 16, la Città di Torino, con la collaborazione del Cirsde – Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle Donne e di Genere dell’Università degli Studi di Torino, organizza una tavola rotonda ad ingresso gratuito dal titolo “DeGENERiamo? Scenari sulla cultura di Genere in Europa”, aperta alla cittadinanza come momento di riflessione e dibattito sugli scenari relativi al tema della parità di genere alla luce di alcuni segnali culturali preoccupanti che si stanno presentando in Europa, e non solo. Gli interventi presenteranno il problema da quattro prospettive diverse: quella giuridica, quella semiotico-comunicativa, quella del mondo del lavoro e della difficoltà di conciliazione e, infine, quella interculturale.

La Città ha inoltre concesso il patrocinio all’iniziativa “Monumentale dimenticanza”, realizzata da Centro Studi e Documentazione Pensiero Femminile, un evento satellite del progetto SAFE, progetto di foundrasing per finanziare l’educazione contro la violenza di genere attraverso la valorizzazione della cultura e dell’azione sociale delle donne. L’iniziativa, rivolta alle scolaresche, mira a segnalare la carenza di vie e piazze dedicate a donne illustri e l’assenza totale di statue a loro dedicate e si svolgerà la mattina del 7 marzo in piazza Carlo Emanuele II.
È stato anche concesso il patrocinio all’iniziativa “Aperitivo in movimento” organizzata dall’associazione Rete delle donne che avrà luogo l’8 marzo.

Piera Villata