“Una pila alla volta”, il Piemonte ne raccoglie una tonnellata

Il Piemonte si conferma anche quest’anno la terza regione italiana per raccolta di rifiuti da pile e accumulatori: nel corso del 2017, sono stati avviati al recupero 895.708 kg di pile e accumulatori portatili con un aumento di circa il 21% rispetto all’anno precedente. Le prime stime, basate sui dati parziali relativi ai primi 9 mesi del 2018 indicano invece un rallentamento in questo trend in crescita. La regione è terza in Italia anche per i luoghi di raccolta dato che in Piemonte sono presenti 586 strutture presso cui effettuano i ritiri i Consorzi iscritti al Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori (Cdcnpa). Di queste 208 sono presso le isole ecologiche e 341 presso le attività commerciali (oltre a 37 centri di stoccaggio e aziende specializzate).

La conferenza stampa

Per sensibilizzare i ragazzi e le ragazze delle scuole medie inferiori alla necessità di differenziare in modo corretto e utile le batterie esauste è nato il concorsoUna Pila Alla Volta”, la più importante iniziativa di sensibilizzazione sulla corretta gestione dei rifiuti di pile e gli accumulatori promossa dal Cdcnpa e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Iniziativa che è stata presentata oggi a Torino, nell’Urban Center Metropolitano.

Il concorso, giunto alla sua seconda edizione, si rivolge a ragazzi di età compresa tra i 10 e i 14 anni, ai loro docenti e le loro famiglie. Questo si struttura in due percorsi paralleli, quello didattico-educativo, mirato ad approfondire il tema della raccolta differenziata e il riciclo dei rifiuti di pile e accumulatori. Il secondo percorso si configura come una vera e propria gara, composta da 3 prove, a chi si impegna di più nel fare e comunicare la raccolta differenziata delle batterie, durante la quale squadre di ragazzi e ragazze, guidati da un tutor, dopo essersi iscritti sul sito www.unapilaallavolta.it potranno competere per vincere uno dei premi in palio e ottenere il titolo di campione del riciclo.

Per ogni prova le squadre dovranno produrre una testimonianza foto o video che dovranno caricare sulla piattaforma del progetto e cercare di ottenere voti utili per la vittoria e diffondere i contenuti prodotti sui social. Le 30 squadre che otterranno più punti potranno vincere uno dei voucher per l’acquisto di materiale didattico o sportivo che compongono un montepremi del valore complessivo a livello nazionale di 38.000 euro.

Una prima occasione di fare pratica con la raccolta differenziata di pile e accumulatori la hanno avuta già nella settimana precedente i ragazzi dell’Istituto Comprensivo “Rita Levi Montalcini” che hanno potuto approfondire il tema attraverso la presentazione di un’altra importante iniziativa, Waste Travel 360°, organizzato da Ancitel Energia&Ambiente: primo progetto di realtà virtuale sulla Circular Economy che consente di compiere una visita interattiva e immersiva negli impianti di valorizzazione dei rifiuti. Dopo l’esperienza in realtà virtuale sono passati alla parte pratica, prodigandosi nella raccolta di 50 kg di pile esauste corrispondenti a circa 2500 stilo esauste. Per una settimana, giovani ragazzi e ragazze in lungo e largo, si sono mobilitati per mettere insieme il maggior numero di pile esauste all’interno degli appositi raccoglitori messi a disposizione all’interno della scuola.

La nostra Amministrazione ha assunto tra le principali strategie per lo sviluppo della città la costruzione di un virtuoso sistema di economia circolare, l’unica scelta possibile per il futuro. – ha spiegato Alberto Unia, assessore all’Ambiente della Città di Torino – Oggi la raccolta porta a porta serve circa 480mila cittadini e le progressive estensioni del servizio arriveranno alla copertura entro il 2023 dei quasi 900mila residenti della città, raggiungendo quel 65% di raccolta differenziata che ci permetterà di salire nella media europea delle grandi città. Ma un’efficace politica del riuso delle materie prime ha bisogno di una cultura diffusa, di persone consapevoli e attente. La scuola è il luogo ideale per promuovere comportamenti virtuosi e grazie ad ‘Una Pila Alla Volta’ questo obiettivo potrà avvicinarsi ancor di più al suo compimento”.

Giudizio positivo condiviso anche da Luca Tepsich, Segretario Generale del Cdcnpa: “Il progetto Una Pila Alla Volta, che nello scorso anno ha avuto ottimi riscontri, punta proprio a valorizzare il tema della raccolta differenziata guardando ai più giovani, i migliori portavoce di una campagna il cui scopo principale è quello di sensibilizzare tutti i cittadini sul tema del riciclo e dei vantaggi che da esso scaturiscono”.

“Waste Travel 360° è un’esperienza unica nel panorama italiano ed europeo – ha dichiarato Giuseppe Rinaldi, Consigliere delegato di Ancitel Energia&Ambiente – in grado di avvicinare le giovani generazioni al concetto della Circular Economy. Entro il 2050, infatti, niente più sarà destinato allo scarto ma tutto verrà progettato per essere riutilizzato”. (mm)