“Crescere in città”, oltre 700 proposte formative per le scuole

di Mauro Marras

Presentato oggi il catalogo di Crescere in Città, il programma di iniziative formative che la Città di Torino realizza per tutte le figure che ruotano intorno al mondo della scuola: insegnanti, genitori, istituzioni scolastiche, alunni, studenti.

Un’offerta di attività che proviene non soltanto dall’interno dell’Amministrazione – e in particolare da Iter, Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile, cui è demandato il compito organizzativo – ma anche e soprattutto dal territorio, formato da altri enti pubblici, musei, associazioni e privati. Un numero di proponenti che negli anni è cresciuto in quantità e qualità. Le proposte vengono poi vagliate dalle scuole quali opportunità di ampliamento della propria offerta formativa.

Quest’anno, per la prima volta, Iter ha proposto un bando, pubblicato lo scorso mese di maggio, per coinvolgere le associazioni nella programmazione di Crescere in Città: è stato un successo, il primo importante risultato di questa scelta è la crescita del numero di proposte da 504 a 798, circa il 50% in più, e il coinvolgimento di 24 nuove associazioni. In aumento anche le offerte giunte dai musei cittadini. La seconda novità è invece la scelta di creare un portale per le prenotazioni, che da quest’anno si potranno fare esclusivamente on line.

Tutte le attività si articolano in quattro filoni tematici che la Città di Torino considera di particolare importanza: Sostenibilità ambientale, Pensiero creativo, Educazione alla cittadinanza e Conoscere la città.

Tra le tante iniziative, da segnalare “Bambine e bambini un giorno all’Università”, che offre la possibilità ad allievi e allieve delle scuole primarie di visitare i luoghi dell’alta formazione torinese: Università di Torino in primis, con 33 delle 44 proposte formative, ma anche Politecnico, IED, IAAD, Conservatorio “Giuseppe Verdi” e Accademia Albertina delle Belle Arti. Un modo per instillare loro il seme della curiosità e il senso della ricerca continua attraverso la formazione e l’apertura al mondo.

“L’offerta del Crescere in città, che quest’anno arriva alla XXII edizione, continua a rappresentare un’occasione per offrire strumenti di supporto al sistema educativo e alle scuole con l’obiettivo comune di mettere insieme le migliori realtà culturali ed educative presenti sul nostro territorio – spiega Federica Patti, assessora all’Istruzione e all’Edilizia Scolastica – inoltre, consente di ampliare lo sguardo attraverso l’incontro tra generazioni e la sperimentazione culturale per fornire strumenti adeguati affinché bambine e bambini, ragazze e ragazzi, possano orientarsi in una vita culturale sempre più frammentata e mutevole”.

 

I primi dati che riassumono il Crescere in Città 2018-19

748 attività educative per bambini/e e ragazzi/e
50 percorsi di formazione, aggiornamento e consulenza per adulti
798 di cui
215 percorsi proposti da ITER (comprese 2 rassegne teatrali con 65 spettacoli e 64 repliche)
126 percorsi proposti da altri Servizi del Comune
413 percorsi proposti da 86  agenzie cittadine
44 percorsi “Bambine e bambini un giorno all’Università”
 
  le 413 proposte delle 86 agenzie cittadine sono così suddivise
184 40 Musei e istituzioni culturali (di cui 11 nuovi)
48 13 Enti pubblici e privati
181 33 Associazioni (di cui 23 nuove)
 
  i 50 percorsi di formazione sono così articolati
27 di ITER
20 di altri Servizi del Comune
2 di Musei e istituzioni culturali
1 di Associazioni

 

Il programma e ogni altra informazione sull’iniziativa sono disponibili all’indirizzo http://www.comune.torino.it/crescere-in-citta/