Polo del 900: come nasce la “lezione recitata”

di Antonella Gilpi

Il 4-5-6 settembre, presso la Sala 900 del Polo del 900 in via del Carmine 14, sarà possibile assistere alle anteprime di quattro nuove “Lezioni recitate” e due allestimenti  scelti dal repertorio della Compagnia del Teatro Gobetti, frutto del laboratorio storico-teatrale per attori. Una lezione aperta, dunque, mossa da un percorso di creazione pubblica.

Collaborano l’Istituto di Studi Storici Gaetano Salvemini e l’Associazione Turismo in Langa.

Le quattro nuove lezioni verranno poi rappresentate in prima nazionale nei castelli di Mango, Sanfrè, Grinzane Cavour e Barolo negli ultimi due sabati di ottobre e nei primi due di novembre.

Le “Lezioni recitate” sono all’interno del progetto “Riprendo la Storia – Conflitto, lavoro, migrazione dalla Langhe al Mondo” a cura dell’Associazione Turismo in Langa, dell’Istituto studi storici Gaetano Salvemini, dell’Associazione Culturale Teatro Marco Gobetti , Compagnia La robe à l’envers, Comune di Rodello, Associazione strada romantica delle Langhe e del Roero, con il patrocinio di UHCIE –Laboratoire Universitarie Historie Cultureles Italia Europe.

Martedì 4 settembre ,dalle 9,30 alle 12,30, il primo incontro prevede “Enea Profugo” di Franco Pezzini .

Dalle 14,30 alle 17,30 “Conflict Archaeology- Quel che resta della Grande Guerra di Valentina Cabiale.

Mercoledì 5 settembre dalle 9,30 alle 12,30, “Armare il confine. Chiudere le frontiere per aprirsi al conflitto: retorica e propaganda dalle trincee ai empi di Frontex” di Anna Delfina Arcostanzo.

Dalle 14,30 alle 16.00 “E andavo in Fransa e andavo in Merica. L’emigrazione dalla provincia di Cuneo verso la Francia e l’America” con la partecipazione del gruppo musicale Cantambanchi.

Dalle 16.00 alle 17,30 seguirà l’intervento “Non a memoria. Il novecento come laboratorio civile” con Diego Guzzi dell’Unione culturale Franco Antonicelli.

Giovedì 6 settembre dalle 9,30 alle 11.00 Pietro Polito (Cenro studi Piero Gobetti) interverrà con “Le culture non violente” mentre dalle 11.00 alle 12,30 Marco Brunazzi (Istituto di studi storici Gaetano Salvemini) introdurrà i temi del pomeriggio con una sua “Introduzione a Gaetano Salvemini”.

Dalle 14,30 alle 17,30 “Meridione, lavoro, migrazione, guerre ed esilio: Salvemini e i conflitti del 900” di Leonardo Casalino.

L’iniziativa è stata realizzata grazie al supporto della Compagnia di San Paolo e al sostegno della Fondazione CRT, del Consiglio Regionale del Piemonte e del Comitato della Regione Piemonte.

Info. http://www.riprendolastoria.it