Re-Framing Home Movies – L’eredità ritrovata. I film di famiglia dall’archivio alla valorizzazione pubblica

Dieci giovani da selezionare a livello nazionale per un corso di perfezionamento professionale: questa la formula dei Re-framing home movies – L’eredità ritrovata per il 2018, con l’obiettivo di approfondire metodologie e competenze tecniche e artistiche per l’analisi, il trattamento e la rielaborazione filmica di materiali d’archivio amatoriali. E lo fa puntando dritto alla formazione.

Il progetto infatti, realizzato con il sostegno di MiBACT e di SIAE nell’ambito dell’iniziativa Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura (ed. 2017), è promosso da Archivio Cinescatti/Lab 80 film (Bergamo), Cineteca Sarda/Società Umanitaria (Cagliari) e Archivio Superottimisti/Associazione Museo Nazionale del Cinema (Torino), e metterà a disposizione del corso e dei partecipanti le collezioni raccolte da queste realtà nell’ambito dei film di famiglia.

Un patrimonio amatoriale girato in pellicola nei formati ridotti 9,5mm Pathé Baby, 16mm, 8mm, Super8 tra gli anni ’20 e gli anni ’90 del ‘900 da cineamatori che hanno documentato la loro quotidianità nel corso del secolo. I giovani artisti, studiosi, archivisti e filmmaker sono quindi chiamati a raccolta per una rielaborazione consapevole di una risorsa storica e culturale che molto ha da insegnare sull’aspetto sociale della nostra quotidianità. Il bando scade il 29 giugno. per info: www.reframinghomemovies.it