Riqualificazione del Palazzo Durando di Villa. Il sì della Giunta alla variante al Prg

Con la decisione approvata questa mattina dalla Giunta comunale su proposta del vicesindaco Guido Montanari si avvia l’iter per riqualificare il settecentesco Palazzo Durando di Villa, nella centrale via Garibaldi, al civico 23 all’angolo con via Botero, destinandolo a struttura ricettiva con commercio al piano terreno.
Si tratta di un edificio di pregio storico e artistico, di proprietà della RES, Real Estate Services. L’adozione di una variante al piano regolatore generale, se sarà avallata dal Consiglio Comunale, consentirà il recupero e il restauro completo dell’immobile che si affaccia sull’isola pedonale – nel cuore del centro storico – con la copertura trasparente del cortile ricostruito.
Pur consentendo la demolizione parziale di alcuni tramezzi e l’installazione di ascensori e di nuovi corpi scala, gli interventi preserveranno la scala monumentale, non alterando l’impianto architettonico originario, ma esaltandolo.
E’ un’ipotesi progettuale che la stessa Soprintendenza Archeologia Belle Arti per la Città Metropolitana ha giudicato positivamente, richiedendo naturalmente che essa sia compatibile con gli strumenti urbanistici comunali.
Ecco dunque la scelta dell’Assessorato all’Urbanistica di comprendere l’area da trasformare nell’Isolato San Secondo, in una variante al piano regolatore generale: “E’ una decisione che consente di recuperare un edificio di pregio – sottolinea il professor Montanari – fermandone il degrado, con l’insediamento di strutture commerciali e ricettive in un contesto significativo, in una delle strade dello shopping più frequentate della città. Riplasmando l’attuale “vuoto” urbano, saranno mantenute le destinazioni già previste dal piano regolatore, quelle residenziali, terziarie, introducendo maggiori flessibilità sulla distribuzione ai vari piani. Al piano terreno che dà su via Garibaldi sono ammesse esclusivamente attività commerciali al dettaglio, ristorazione, pubblici esercizi e artigianato di servizio. Il fronte retrostante si affaccerà su un’area pedonale di collegamento tra via San Francesco d’Assisi e via Botero, particolare questo che permetterà la vista della basilica dei Santi Martiri”.