Torino e lo sport, una passione che si è mai spenta

di Marco Aceto

Al Salone del Libro, sabato scorso, si è svolto un incontro a cui ha partecipato l’assessore Roberto Finardi intitolato “Una passione che non si spegne: generazione di sportivi a confronto”. Con Finardi erano presenti anche il presidente del Comitato Organizzatore degli European Master Games 2019 Fabrizio Benintendi e la campionessa di nuoto paralimpico Carlotta Gilli.

L’assessore ha affrontato alcune tematiche e sviscerato quelli che sono i maggiori progetti sportivi della Città: “Innanzitutto vorrei ricordare che Torino dal punto di vista sportivo ha sempre avuto un ruolo impotante – ha sottolineato Finardi. Nella nostra città sono nati e cresciuti alcuni atleti che poi hanno vinto delle medaglie olimpiche e qualcuno di loro gareggiando in discipline che molti non conoscevano. Oggi possiamo vantare circa venti squadre che militano nelle massime serie dei campionati nazionali e una copertura sportiva a 360° gradi. Il pubblico ha sempre risposto con grande entusiasmo a tutti gli eventi, i nostri impianti erano sempre pieni e i torinesi hanno dimostrato una forte sensibilità sportiva. La linea dell’assessorato allo Sport della Città è quella di avere sempre più eventi, in modo tale da formire ai cittadini un’offerta sempre più vasta. Investiamo anche parecchie risorse, sia logistiche e sia economiche nella promozione dello sport nelle scuole. Con PasSporTo abbiamo potuto fare provare nuovi sport ai ragazzi tra i 14 e 15 anni”.

Il presidente del Comitato Organizzatore degli European Master Games Fabrizio Benintendi ha ricordato che Torino “è l’unica città al mondo ad aver ospitato due competioni master, nel 2013 i World e il prossimo anno gli European. Questo significa che Torino ha un capacità organizzativa importante e molte Federazioni scelgono la città come luogo per far disputare le grandi competizioni. Gli European Master Games porteranno a Torino circa 40mila turisti e vogliamo che non partecipanti, ma anche i cittadini si sentano coinvolti nell’organizzazione dell’evento”.

L’ultima a intervenire è stata Carlotta Gilli, nuotatrice paralimpica torinese che agli ultimi mondiali in Messico ha vinto cinque ori e un argento. “Le mie vittorie sono il frutto della mia grande passione per il nuoto e dei sacrifici che faccio in allenamento. La mia famiglia mi ha sempre appoggiato nella mia attività e negli ho trovato anche dei profesasori e compagni di scuola che mi hanno sempre aiutata. Credo che la Città di Torino stia facendo molto per far conoscere sempre più quelle discipline che non tutti ancora conoscono”.