di Gino Strippoli
Quest’oggi in Commissione Smart City è stata liberata per l’aula consiliare la delibera sul progetto europeo “2020 Together” sviluppato all’interno dell’iniziativa della Commissione Europea denominata “Patto dei Sindaci” ( Covenant of Mayors) per coinvolgere le città e i cittadini rispetto agli obiettivi di politica energetica sostenibile in attuazione del cosiddetto pacchetto 20 – 20 – 20 al 2020 ovvero la riduzione del 20% di consumi di energia, del 20% di energia da fonti rinnovabili negli usi finali e del 20% di riduzione delle emissioni di CO2.
Il progetto “ 2020: Torino is Getting There – 2020 Together” presentato dalla Città Metropolitana di Torino in qualità di capofila nel bando del 2013 del programma Energia Intelligente, ha come obiettivo principale l’attivazione di interventi di riqualificazione energetica degli edifici e delle linee di illuminazione pubblica mediante il finanziamento tramite terzi delle Energy Service Company.
“Il progetto in questione – dichiara l’assessore Enzo Lavolta – prevede i seguenti risultati: attivazione di 9, 4 milioni di euro di investimenti con una riduzione attesa di 4.362 tonnellate di emissioni climalteranti, il risparmio di 1796 tep ( tonnellate equivalenti di petrolio) e la riduzione di 103 tep di energia rinnovabile. Questi risultati saranno garantiti dalla riqualificazione energetica di edifici pubblici ( a Torino la sperimentazione partirà alla Piscina Gaidano) e punti luce di illuminazione pubblica, appartenenti agli enti pubblici partner del progetto e ai Comuni relativi all’ambito territoriale della Città Metropolitana di Torino”.
Il 18 febbraio 2014 il Comune di Torino aveva approvato la partecipazione al progetto ritenendo il Programma di riqualificazione energetica di pubblico interesse in quanto avrebbe consentito di ridurre le emissioni di CO2 con azioni mirate a diminuire il fabbisogno energetico e a sviluppare fonti energetiche rinnovabili.
“Per la migliore riuscita del programma di riqualificazione energetica – ha sottolineato l’assessore Lavolta – è necessaria l’azione condivisa e sinergica della Città Metropolitana di Torino e dei Comuni partecipanti all’iniziativa: la prima in qualità di responsabile del programma in collaborazione con gli altri partner di progetto, i secondi in qualità di beneficiari dei servizi di miglioramento ed efficientamento energetico che saranno approntati dalle ESCO ( Energy Service Company)”.