Motovelodromo “Fausto Coppi”: un bando per cercare proposte e progetti per riqualificarlo

di Mauro Gentile

Via libera questa mattina dalla Giunta comunale alle procedure amministrative per la pubblicazione di un avviso esplorativo per manifestazione di interesse, finalizzato a raccogliere proposte e progetti che, una volta effettuati i necessari interventi di riqualificazione e individuati i soggetti gestori attraverso un successivo bando pubblico, possano consentire di utilizzare nuovamente il motovelodromo intitolato a Fausto Coppi,  salvaguardandone la vocazione sportiva, soprattutto quella di impianto per le gare ciclistiche, e garantendo il recupero delle storiche tribune e il mantenimento delle parti architettoniche poste sotto la tutela della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino.

“Abbiano deciso, anche considerando l’attuale impossibilità della Città di far fronte all’investimento richiesto per il restauro e la realizzazione degli interventi per la messa in sicurezza dell’impianto sportivo di corso Casale – spiega l’assessore al Patrimonio, Sergio Rolando – , di sondare i privati al fine di valutare quali siano le migliori opportunità per ripristinarne le funzionalità e restituirlo all’uso pubblico, tutelando il valore storico e architettonico della struttura e la sua vocazione sportiva”.

In particolare, attraverso l’avviso per la manifestazione di interesse si ricercano progetti che prevedano la possibilità di ospitare nell’impianto attività per il tempo libero e sportive, sia a livello amatoriale sia agonistico,  tra cui – oltre il ciclismo di cui è stata storica casa per lungo tempo – calcio, rugby, atletica, giochi all’aperto o altre discipline sportive compatibili con le caratteristiche dell’impianto e, al contempo, di destinare spazi ad attività commerciali e pubblici esercizi, ma solo se strettamente connessi all’uso sportivo.

Inoltre, nei progetti è richiesto di riservare particolare attenzione agli interventi per la tutela e la riqualificazione dell’impianto, alla conservazione del verde, al basso impatto degli eventuali nuovi manufatti da realizzare e all’integrazione con il contesto urbano circostante, oltre che alla massima apertura alla fruibilità da parte dei cittadini.

“Sappiamo che tanti torinesi – sottolineano il vicesindaco Montanari e l’assessore Finardi – portano nel cuore e nella memoria le grandi imprese di sport di cui proprio il motovelodromo è stato teatro. Le ricordano e si augurano che questo impianto dedicato a Fausto Coppi riemerga dall’attuale situazione di degrado, ritorni e resti per sempre un luogo di sport, intrattenimento, cultura e aggregazione. Ed è anche quanto con le sue scelte si propone l’Amministrazione comunale”.