Conto alla rovescia per l’inaugurazione dell’Egizio

 

Museo egizio

di Gianni Ferrero

Mercoledì 1 aprile il Museo Egizio aprirà gratuitamente le porte dalle 9 a mezzanotte. E’ un segno di festa per far conoscere ai torinesi la forma rinnovata del riallestimento (curato dal giovane direttore Christian Greco) e il raddoppio del percorso espositivo tra sarcofagi, papiri, innumerevoli statuette dell’antica civiltà e video curati dal Cnr che ricostruiscono in modo tridimensionale gli interni della tomba di Kha e Merit, i cui reperti fanno parte, insieme ad altri 30 mila, del patrimonio della struttura di via Accademia delle Scienze.

Il museo ottocentesco si è trasformato così in un complesso archeologico contemporaneo, recuperando un ruolo centrale nel panorama egittologico mondiale, con tecnologie conservative all’avanguardia e per favorire il pubblico. Con azioni come quella finalmente di dotare tutti i visitatori di un’audioguida che racconta in novanta minuti i tesori custoditi a Torino. All’ingresso si verrà tutti dotati  di un braccialetto intelligente in grado di monitorare la presenza nelle sale. Entrare costerà 13 euro e anche ai giornalisti sarà richiesto di pagare il ticket. Ma diverse sono le promozioni per favorire scolaresche e giovani. E l’ ingresso è libero per quanti posseggono l’abbonamento Musei o la Torino+ Piemonte card.

logo egizioIl conto alla rovescia dell’inaugurazione è partito stamattina con la presentazione del logo che d’ora in poi aiuterà chiunque a identificarlo nella sua unicità, nel mondo. Si tratta di due M stilizzate, una delle quali coricata, è il risultato della trasformazione grafica dell’antico segno geroglifico dell’acqua, accompagnata dalla scritta in carattere Bodoni Museo Egizio, frutto dell’ingegno degli architetti Ico Migliore e Mara Servetto: “Si tratta di un segno grafico semplice e facile da memorizzare, già registrato come brand per tutelare al l’immagine di uno dei maggiori musei al mondo“, ha spiegato il direttore Greco, affiancato dalla presidente della Fondazione Evelina Christellin.

Per festeggiare il nuovo allestimento dell’Egizio , il prossimo primo aprile, il museo sarà aperto al pubblico, mentre Il giorno precedente è dedicato alle visite di egittologi e autorità, alla presenza del ministro ai beni culturali Dario Franceschini. Il 31 marzo a Torino si gioca l’amichevole Italia- Inghilterra. E’ possibile che alcuni dei giocatori siano invitati alla preview.

Quanti, tra i cittadini, intenderanno visitare il museo nel giorno di inaugurazione, dovranno prenotarsi online a partire dal 20 marzo collegandosi all’indirizzo www.egizio1aprile.it per evitare code, tenuto conto che all’interno del museo, ora dislocato su tre piani, dovranno alternarsi al massimo 400 persone alla volta. Inoltre nelle sale saranno sistemate teche per ricevere le offerte che i visitatori saranno invitati a fare per sostenere l’Istituto di Candiolo attraverso la Fondazione Piemontese per la ricerca sul cancro: “Per Torino è un appuntamento importante – ha sottolineato Evelina Christillin – che è giusto condividere con chi si sta meno bene di noi”.

L’inaugurazione del museo, al termine di lavori durati cinque anni e un investimento di 50 milioni, è uno degli appuntamenti centrali del cartellone culturale di Torino per Expo 2015: “Abbiamo già registrato il nuovo logo – ha spiegato Paola Matossi, responsabile della comunicazione – perché un brand di questo valore può avere riscontri commerciali importanti, basti pensare cosa ha fatto il Louvre a Dubai ricavando grossi introiti. Per altro nel nostro Paese solo una quindicina dei seimila musei dispongono di un logo distintivo“.