Demanio militare. Accordo per riqualificare e destinare a servizi pubblici le caserme non più utilizzate

E’ stato sottoscritto questa mattina un patto che ha l’obiettivo di realizzare studi, analisi di fattibilità e possibili soluzioni per l’ottimizzazione, la razionalizzazione e la riqualificazione del patrimonio immobiliare militare presente sul territorio torinese. A firmarlo, insieme alla prima cittadina, sono intervenute nel salone d’onore del Castello del Valentino le autorità accademiche del Politecnico e i rappresentanti del Ministero della Difesa e dell’Agenzia del Demanio. Grazie a interventi di studio e approfondimenti, tra essi quelli legati al risparmio energetico e alla riduzione dell’impatto ambientale, le numerose infrastrutture militari non più utili ai fini istituzionali, adottando percorsi di valorizzazione adeguati, possono, se riconvertite a beneficio della collettività ad altri usi, diventare un fattore di sviluppo del territorio.

L’accordo siglato oggi ha come obiettivo un progetto condiviso di ricerca, innovazione e formazione, strumentale alla realizzazione delle sinergie indispensabili per perseguire, in un’unità di intenti, la cooperazione nella ricerca scientifica e nella didattica nel settore tecnico-infrastrutturale.