Barriera di Milano: i cittadini scrivono la mappa

Si possono scrivere storie nelle geografie: con questo spirito il prossimo 14 ottobre 40 mappatori tra esperti e principianti si ritroveranno dalle 9 all’Open Incet di via Cigna, chiamati a dare un contributo a beneficio di tutti coloro che vivono, lavorano o sono in vacanza a Torino.

L’occasione la offre la prima edizione del “Torino Mapping Party – Collaborative mapping for a better mobility” organizzato da 5T e ITHACA e patrocinato dalla Città di Torino.

Il primo obiettivo è quello di consentire ai cittadini e a chi vive la città di contribuire al servizio di infomobilità “Muoversi a Torino”, aumentando le informazioni disponibili sulle mappe OpenStreetMap utilizzate dal servizio, con una raccolta collettiva di dati e informazioni.

Una sessione di mapping consiste infatti nella raccolta di dati relativi alle strade, i luoghi noti o di pubblica utilità, ma il sistema estremamente flessibile di OpenStreetMap (Osm) permette di classificare anche oggetti non presenti nelle mappe convenzionali come lampioni, fontanelle d’acqua pubblica, panchine, monumenti e altro ancora.

L’area oggetto di mappatura per questa prima edizione è un quartiere in grande trasformazione come Barriera di Milano dove sono state  realizzate nuove infrastrutture con una diversa viabilità.

Torino Mapping Party, supportato anche da OpenStreetMap Italia e Wikimedia Italia, è organizzato nell’ambito di Torino Design of the City che si svolgerà dal 10 al 16 ottobre: una settimana di eventi, meeting, workshop, esposizioni e tour dedicati al design e organizzati nei luoghi strategici della città che stanno vivendo il fenomeno della rigenerazione urbana.

La partecipazione al Torino Mapping Party è gratuita e limitata a 40 posti. E’ possibile iscriversi fino al 12 ottobre 2017, per maggiori informazioni: www.muoversiatorino.it/mapping-party .