Dal 24 luglio chiude il cavalcavia di corso Grosseto

Conto alla rovescia per l’installazione del cantiere che nell’arco dei prossimi trentasei mesi consentirà, su progetto della Regione Piemonte, la realizzazione del collegamento della linea Torino – Ceres con la rete del Servizio Ferroviario Metropolitano.

A partire da lunedì 24 luglio, quando sarà chiuso il cavalcavia di corso Grosseto, sarà quindi necessario incanalare il traffico lungo percorsi alternativi.

La chiusura segue la limitazione al transito ai soli mezzi con peso complessivo inferiore a 3,5 t adottata nel mese di maggio e ha anche lo scopo di valutare preventivamente l’impatto del cantiere sulla circolazione.

Il concreto inizio dei lavori avverrà, presumibilmente, nel mese di settembre, ma la sperimentazione delle deviazioni al traffico a partire dal periodo estivo darà modo di effettuare eventuali correzioni e migliorie al fine di evitare criticità alla ripresa delle attività scolastiche , quando gli spostamenti riprenderanno con la consueta intensità.

Parallelamente all’avvio del cantiere, in concomitanza con la riapertura delle scuole, è programmato il ripristino del servizio Dora Fly (la linea di trasporto pubblico che collega la stazione Dora a Porta Susa) per consentire, a chi lo vorrà, di non usare l’auto privata per i propri spostamenti da e per il centro città, permettendo così anche di ridurre i flussi di traffico nell’area dei lavori.

La nuova connessione ferroviaria Torino – Ceres è un’opera pubblica particolarmente impattante, tuttavia è impegno dell’Amministrazione comunale contenere e ridurre al minimo i disagi di residenti, automobilisti e pedoni.

Lo sviluppo del cantiere, che inizialmente prevede la demolizione del cavalcavia necessaria per consentire la costruzione della galleria ferroviaria, verrà seguito con una comunicazione puntuale e tempestiva ai cittadini attraverso la distribuzione di pieghevoli e avvisi alle famiglie residenti nella zona e la pubblicazione di informazioni e news su siti e canali social della Città.

La realizzazione della strada ferrata tra il tracciato storico che collega le Valli di Lanzo transitando da Caselle e la rete del trasporto ferroviario metropolitano permetterà la connessione diretta tra Torino, l’aeroporto, Venaria Reale e le località montane.

Una volta terminato l’intervento raggiungere il centro città sarà più agevole, soprattutto per pendolari, viaggiatori e turisti. I convogli ferroviari seguiranno il tracciato in galleria lungo l’asse di corso Grosseto, tra largo Grosseto e Parco Sempione, con connessione alla Stazione Rebaudengo – Fossata e la conseguente congiunzione alla rete del Servizio Ferroviario Metropolitano.

L’opera, compresa nell’ambito del Programma attuativo regionale (PAR) del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC), permetterà al contempo di riqualificare il nodo viario “Grosseto – Ferrara – Potenza”.