Prosegue la collaborazione tra Torino e Yangon

di Mauro Marras

Una visita in sei Paesi dell’Unione europea, per prendere contatto con le istituzioni comunitarie e con le autorità locali, per moltiplicare le azioni di sviluppo e di amicizia nell’economia e nella cultura. U Phyo Min Thein, primo ministro della regione di Yangon, capitale del Myanmar, è stato ricevuto oggi dalla sindaca Chiara Appendino a Palazzo civico.

Il rapporto di collaborazione e di cooperazione tra il nostro territorio e la regione di Yangon ha una lunga storia; istituzioni, imprese, e centri culturali hanno sviluppato nel tempo numerosi progetti. Nel mese di agosto si concluderà uno scambio finanziato dall’Unione europea per lo sviluppo della mobilità sostenibile che ha coinvolto, come partner tecnico, 5T insieme a Ithaca (centro di ricerca del Politecnico di Torino); altri progetti sono in via di attuazione.

U Phyo Min Thein ha auspicato una collaborazione ancor più stretta in futuro, basata sull’amicizia e sullo scambio economico, sottolineando la presenza di molte opportunità di investimento nel paese del Sudest asiatico. La regione di Yangon comprende circa 45 municipalità. La sindaca Appendino ha ricordato l’accordo di cooperazione firmato alcuni anni fa dalle due città e ha confermato la volontà di continuare la collaborazione esprimendo l’interesse e la disponibilità del tessuto imprenditoriale torinese e del sistema culturale e museale della Città.

Questa mattina il primo ministro si è recato in visita al Duomo e dopo l’incontro con la sindaca ha visitato il Mao, Museo d’Arte Orientale, che è interessato a sviluppare progetti di scambio e di riqualificazione del patrimonio artistico e culturale della capitale. La visita torinese è giunta al termine di un tour italiano che ha compreso, oltre a Torino, Roma e Milano. Nel pomeriggio il primo ministro partirà alla volta della Spagna.