Antigone 3.0 , sei storie di donne e mafia

di Antonella Gilpi

“Antigone 3.0” è il titolo di una rassegna in cui sei vite diverse sono raccontate in tre reading teatrali ideati da Eleonora Frida Mino. Si tratta di storie di donne ostinate che hanno sfidato o abbracciato la mafia. Di donne che hanno subito il sistema mafioso e donne che hanno scelto la mafia: vittime o carnefici.

Il primo appuntamento è per il 13 gennaio alle 21 presso la Casa Teatro Ragazzi e Giovani di corso Galileo Ferraris 266 e mette a confronto le scelte di vita di Denise Cosco, testimone di giustizia e figlia del boss della’ndrangheta Carlo Cosco e di Lea Garofano e di Lucia Riina, figlia del boss Salvatore Riina.

In scena i musicisti Matteo Castellari (fisarmonica) e Giulia Subba (violino).

Il reading è il primo appuntamento aperto al pubblico del work in progress della nuova produzione teatrale. Il progetto  di Eleonora Frida Mino è realizzato con il sostegno della Fondazione CRT e di enti locali ed è dedicato a tutti i ragazzi a partire dai 14 anni.

Gli altri appuntamenti si svolgeranno il 3 febbraio e il 3 marzo sempre alla Casa Teatro Ragazzi e Giovani.

Info: prenotazioni Casa Teatro Ragazzi e Giovani tel. 011 197.40280. www.casateatroragazzi.it

Al mattino alle 10,30 è prevista al replica dedicata alle scuole superiori a cui segue una conversazione con l’autrice.