Sostegno al Centro estero per l’internazionalizzazione

Un contributo di 90 mila euro al Centro Estero Internazionalizzazione Piemonte è stato deliberato oggi dalla Giunta Comunale, su proposta del vicesindaco Guido Montanari. L’attività della struttura di corso Regio Parco è incentrata nell’assicurare supporto alla Città nella messa a sistema e nella promozione – localmente e all’estero – delle eccellenze del territorio, insieme a università, incubatori, centri di ricerca e imprese. Tra i compiti assolti vi sono l’organizzazione di eventi e di road show mirati su mercati target, la partecipazione a fiere internazionali di settore, come il Mipim di Cannes, l’accoglienza di delegazioni per presentare i principali asset di investimento di Torino e missioni compiute in Russia e a Singapore. Il contributo assegnato oggi si riferisce in particolare alla promozione territoriale immobiliare, con la presentazione sui mercati internazionali dei progetti di trasformazione urbana della città.

L’obiettivo di Cei Piemonte è di favorire lo sviluppo e l’integrazione tra il sistema locale e gli investitori stranieri, facilitandone le relazioni con l’obiettivo di rafforzare il posizionamento del distretto torinese come “business destination” di qualità e attrattore di capitali. Un compito che si inquadra perfettamente con le finalità del piano “Open for business”, varato dall’Amministrazione Comunale insieme a Unione Industriale, Università, Politecnico, Regione Piemonte, Camera di Commercio e appunto Cei Piemonte. Il distretto urbano vanta la presenza strutturata di competenze ed esperienze, collegata con una rete universitaria e di ricerca di prestigio che costituisce un vantaggio competitivo per quanti desiderino insediare le proprie attività. Nei prossimi mesi saranno perfezionati i dossier logistica, skills, il piano di marketing e affrontati i temi riguardanti la semplificazione amministrativa. A marzo è, infine, in programma la terza edizione del Tief, il Turin Islamic Economic Forum, con la presentazione di reciproche opportunità per le aziende produttive.