UNIDO: 50 anni insieme per futuro sostenibile

Lo sviluppo sostenibile non riguarda solamente le generazioni future, ma il benessere di tutti gli esseri viventi”. Lo ha ricordato la Direttrice di UNIDO ITPO Italy, Diana Battaglia, in occasione dei festeggiamenti per i 50 anni dell’UNIDO, la più importante Organizzazione Internazionale per lo Sviluppo Industriale.

La Conferenza Internazionale 50 Years: Together for a Sustainable Future”, in programma per quest’importante anniversario, ha visto la partecipazione di personalità di altissimo livello istituzionale ed accademico.

Nel corso del simposio sono stati approfonditi, i temi delle cinque parole chiave che costituiscono la base dell’Agenda 2030 per il raggiungimento degli obiettivi di Sviluppo Sostenibile di UNIDO: Planet, People, Prosperity, Peace e Partnership.

Paola Pisano_UNIDONel portare i saluti della Città l’assessora all’Innovazione e Smart City, Paola Pisano ha sottolineato l’impegno della Città di Torino per uno sviluppo sostenibile. “Per noi è possibile sviluppare una vera innovazione sostenibile – ha affermato l’assessora Pisanosolo attraverso l’inclusione dei cittadini. Smart City vuol dire indicare progetti inclusivi pensando alla mobilità delle persone. Vogliamo utilizzare le risorse pubbliche per essere più efficienti. Investire in innovazione per noi significa promuovere sia l’inclusione sociale sia quella delle aziende. Proprio per questo intendiamo creare un’infrastruttura tecnologica cittadina basata sulla banda ultra larga e sul Wi-Fi free per tutti: cittadini ed  aziende”.

Alla platea l’assessora ha poi illustrato quali sono le politiche della Città che promuovono la sostenibilità ambientale e sociale: in città, solo per citare alcuni dati aggiornati al 2015,  circolano 970 auto del car sharing utilizzate da 28 mila utenti, ci sono 176 stazioni di bike sharing, gli amanti delle due ruote possono transitare su 178 km di piste ciclabili. La raccolta differenziata è pari al 42,8% su tutta la città ( 59,4% nei quartieri dove c’è la raccolta porta a porta). Il teleriscaldamento nella capitale subalpina raggiunge 560 mila torinesi, mentre sono 105 mila mq gli orti urbani di cui 11 orti comunali.

Per ogni cittadino ci sono 24 mq di verde, per un totale di 21.429.000 mq di verde urbano. L’acqua pubblica è distribuita dalla SMAT in 12 punti; lo scorso anno sono stati erogati oltre 5 milioni di litri di acqua. “Entro il 2020 – dice Paola Pisano – intendiamo raggiungere gli obiettivi del Turin Action Plan for Energy (TAPE), ossia il 30% in meno di emissione di CO2”.

L’assessorato all’Innovazione è inoltre impegnato sul fronte dello sviluppo e allargamento dell’esperienza del Living Lab dove l’innovazione è fortemente userdriven volta alla sostenibilità e al redesign del prodotto o del servizio proposto.