Attività culturali all’interno degli istituti di pena

Realizzare all’interno della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno e dell’Istituto Penale minorile Ferrante Aporti iniziative volte al reinserimento sociale, è l’obiettivo della Giunta Comunale che, questa mattina, su iniziativa della sindaca Chiara Appendino ha approvato il sostegno a due progetti di natura culturale.

All’interno della biblioteca del carcere torinese prenderanno avvio programmi per il coinvolgimento nella lettura dei detenuti e l’organizzazione di alcuni momenti di formazione sul tema della catalogazione dei libri. Sono inoltre in programma, curati dalla Società Cooperativa Sociale Orso, collaborazioni con associazioni culturali del territorio, incontri con scrittori e con responsabili delle case editrici. All’interno del Ferrante Aporti sarà invece sostenuta dalla Società Terzo Settore la realizzazione di programmi artistici culturali rivolti ai ragazzi ospitati, con attività di laboratorio, incontri e lezioni volte all’integrazione.

Quelle approvate oggi dalla Giunta sono parte di un programma di azioni volte a favorire il reinserimento attraverso la formazione professionale, l’istruzione e le attività ricreative e sportive. Danno continuità alle azioni della Garante dei diritti delle persone private della libertà all’opera all’interno degli istituti penitenziari torinesi.