Illuminazione pubblica, in due anni la rivoluzione

di Fabio Frambati

A partire da marzo i torinesi potranno assistere a una rivoluzione: sarà sufficiente affacciarsi alle finestre delle proprie abitazioni e guardare verso un qualsiasi viale o piazza. Infatti nei prossimi due anni IREN sostituirà circa la metà degli impianti di illuminazione pubblica con nuove lampade a LED. Questo importante intervento garantirà un abbattimento della bolletta energetica di almeno il 50 per cento.

La nuova illuminazione consentirà di ottenere una luce bianca che migliora la visibilità e offre ai cittadini una maggiore sicurezza, inoltre il suo utilizzo consente di valorizzare monumenti e palazzi storici, creando spazi urbani attraenti per i visitatori.

La giornata di domani con M’illumino di meno, iniziativa promossa da Caterpillar di RaiRadio2  per l’undicesima Giornata del Risparmio Energetico, consentirà di apprezzare direttamente il valore dell’intervento.

Sarà possibile partecipare alle iniziative promosse dalla Città di Torino oppure raggiungere e, semplicemente, visitare una di quelle aree cittadine dove, sperimentalmente, è già stata installata la nuova illuminazione pubblica come, ad esempio, Piazza Risorgimento.

Le aree già illuminate da apparecchi di illuminazione a LED in città sono:

–         Giardino Grosa (via Falcone>c.so Vittorio Emanuele II)

–          Vie Medici/Via Digione

–          Piazza Risorgimento

–          Parco Peccei (Spina IV – via Valprato fr. via Gressoney)

–          via Pisa (tra via Bologna e via Ancona)

–          capannone Strippaggio Parco Dora