Pubblica amministrazione a caccia di innovazione

di Raffaela Gentile

Foto Gamma Donna_RTorino è la seconda città più innovativa d’Europa, dopo Amsterdam, ma avanti rispetto a Parigi, Berlino, Vienna e Milano. È la startup hub più importante del Paese, grazie ad un ecosistema di incubatori ed acceleratori che coinvolgono universitari, pubblici e privati, come ad esempio l’EIA – European Innovation Accademy, il progetto che mira a scoprire e sviluppare giovani talenti attraverso esperienze di trasformazione e innovazione digitale, pluripremiato a livello internazionale”.

Ha esordito così l’assessora all’Innovazione della Città di Torino, Paola Pisano  ospite dell’8° Forum Gamma Donna.

Il titolo scelto per questa edizione è: “Open your Mind, Open your Business. Sul filo dell’Open Innovation”, ossia, in estrema sintesi, la capacità di cambiamento di mentalità, disponibilità alla contaminazione e alla sperimentazione di nuovi modelli, strutturali e relazionali.

Proprio nell’ottica dell’innovazione, l’Amministrazione torinesesottolinea l’assessoraintende ampliare l’esperienza di Torino Living Lab, rendendo la Città un “Living Lab Cittadino” perenne, di respiro europeo e mondiale; un luogo d’incontro e una meta privilegiata dove si sperimentano nuove tecnologie e nuovi modelli d’imprenditoria. L’apporto delle startup, insieme alla corporation ed ai centri di ricerca congiunti è un  tassello fondamentale nella nostra visione strategica di Città Smart”.

Lo scorso ottobre è stato siglato dalla Sindaca Chiara Appendino Open4Business, il piano per attrarre imprese a Torino e in Piemonte, sottoscritto oltrechè dal Comune di Torino e dalla Regione, anche dal Ministero per lo Sviluppo economico, dall’Università, dal Politecnico, dall’Unione industriale, dalla Camera di commercio e dal Ceip.

Questo tipo di approccio – ricorda l’assessora Pisano – si inserisce perfettamente nella visione SmartCity della città, in quanto elemento catalizzatore di uno dei sei pilastri fondamentali della stessa, ovvero la Smart Economy, meccanismo con cui le politiche innovative della città promuovono, supportano e fanno  crescere l’economia locale”.

In specifico, alla domanda su come l’Amministrazione comunale torinese intende  soddisfare la domanda di innovazione aprendo alle imprese private e in particolar modo alle  Startup, l’assessora Paola Pisano ha risposto che intende utilizzare  il paradigma dell’Open Innovation, ossia innovare attraverso un mix di idee, PTM (Path-to-market) e strategie di accesso ai mercati/modelli di business sia interne che esterne.