Appendino al Global Islamic Economy Summit: “Crescere per offrire ai giovani maggiori opportunità di lavoro”

La sindaca Chiara Appendino con l’ambasciatore italiano ad Abu Dhabi, Liborio Stellino

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I giovani e la necessità di creare le condizioni per facilitarne l’ingresso nel mondo del lavoro: questo uno tra maggiori obiettivi si cui si stanno concentrando gli sforzi dell’Amministrazione comunale del capoluogo piemontese.
A sottolinearlo è stata la sindaca di Torino, Chiara Appendino, nel suo intervento di questa mattina al Global Islamic Economy Summit, in corso a Dubai.
“Siamo impegnati nella ricerca di risorse economiche e nell’adozione di misure che consentano di ampliare le opportunità offerte dal mondo del lavoro nella nostra città e che assicurino, ai giovani, occasioni per poter crescere professionalmente e mostrare le proprie capacità e il proprio valore.

Noi – con le università, e a tal proposito Appendino ha ricordato che Torino può contare su un sistema di alta formazione e universitario di eccellenza, e insieme alle aziende e alle istituzioni pubbliche e private – dobbiamo favorire la creazione delle condizioni perché ciò avvenga”.
La missione della sindaca negli Emirati arabi, che prosegue fino a mercoledì con incontri tra imprenditori e rappresentanti delle istituzioni locali, si inserisce nell’ambito del progetto ‘Open for Business’, il piano dell’amministrazione comunale torinese per lo sviluppo e il rilancio del territorio torinese attraverso l’insediamento di nuove imprese produttive.
Al summit di Dubai sono presenti oltre 3 mila leader e decision maker di tutto il mondo.