Anticipazione dei prezzi. Rilevazione di settembre

Nel mese di settembre a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Servizio Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 99,7 (Base Anno 2015=100) con una variazione rispetto al mese precedente del -0,2% e con una variazione del +0,1% (tasso tendenziale) rispetto al mese di Settembre 2015.

I prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto registrano +0,1% sul mese precedente e una variazione del +0,2% su Settembre 2015. I prezzi dei prodotti a media frequenza d’acquisto segnalano –0,6% rispetto al mese di Agosto 2016 e non registrano variazione sull’anno precedente. I prezzi dei prodotti a bassa frequenza di acquisto registrano +0,1% sul mese precedente e  nessuna variazione su Settembre 2015.

Risultano invariati i prezzi delle voci: “Abbigliamento e calzature”, “Mobili, articoli e servizi per la casa”, “Comunicazioni”

Lieve flessione  invece per i prodotti alimentari, i tabacchi, le bevande analcoliche e alcoliche (-0,1%);

i servizi sanitari e le spese per la salute, fanno registrare un a – 0,2%, alla voce “Trasporti” la flessione è pari a –1,4%. Un netto ribasso si ha invece per i costi relativi alla ricreazione, agli spettacoli e alla cultura (-2,0%)

Al contrario hanno segno positivo  i costi per beni e servizi (+0,1%); “Istruzione” (+0,3%) “Abitazione. Acqua, elettricità e combustibili”(+0,6%), ”servizi ricettivi e di ristorazione (+1,4%)

Rispetto al trend annuale le voci che variano più significativamente sono quelle che riguardano:

Prodotti alimentari e bevande analcoliche: oli e grassi (+2,1%), vegetali (-2,5%),. Bevande alcoliche e tabacchi: tabacchi (+3,0%). Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili: fornitura acqua (+4,6%), raccolta acque di scarico (+4,5%), energia elettrica (+2,0%), combustibili solidi (-4,0%), gasolio per riscaldamento (-6,0%), gas (-8,5%). Mobili, articoli e servizi per la casa: piccoli elettrodomestici (+3,0%), tappeti e altri rivestimenti per pavimenti (+2,1%). Servizi sanitari e spese per la salute: servizi ospedalieri (-5,7%), servizi paramedici (-6,0%).Trasporti: trasporto marittimo e per vie d’acqua interne (-11,1%), biciclette (+5,8%), trasporto passeggeri su rotaia (+4,6%), trasporto aereo passeggeri (-2,8%),  acquisto di altri servizi di trasporto (-3,6%).Comunicazioni: servizi postali (+9,7%), apparecchi telefonici e telefax (+2,2%). Ricreazione, spettacoli e cultura: supporti di registrazione (+11,1%), apparecchi per il trattamento dell’informazione (+6,6%), beni durevoli per ricreazione all’aperto (+2,6%), apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici (+2,4%), giornali e periodici (+2,2%), giochi, giocattoli, hobby (-2,3%), animali domestici e relativi prodotti (-2,6%), articoli sportivi, per campeggio e attività ricreative all’aperto (-2,8 %).Istruzione: istruzione secondaria (-2,2%). Servizi ricettivi e di ristorazione: servizi di alloggio (+7,8%). Altri beni e servizi: assicurazioni sui mezzi di trasporto (+3,8%), gioielleria ed orologeria (+3,6%), altri effetti personali (+2,5%), altri servizi finanziari n.a.c. (-2,1%).

Le variazioni percentuali tendenziali di Settembre 2016 e l’inflazione acquisita, con aggiornamento della base di riferimento degli indici NIC all’anno 2015, sono calcolate utilizzando i relativi coefficienti di raccordo (base precedente 2010=100).Le rilevazioni eseguite dal Servizio Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.

I dati relativi all’anticipazione del mese in corso si possono consultare sul sito:

http:/www.comune.torino.it/statistica/