Torino e il ciclismo: campioni, tragedie e trionfi

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di Marco Aceto

Da sempre la nostra città ha un legame strettissimo con il ciclismo. A Torino, in diverse epoche, gli appassionati di questo sport hanno vissuto momenti esaltanti e grandi emozioni. Tant’è che il capoluogo piemontese conserva una serie di primati ciclistici incredibili. Ad esempio, sotto la Mole non vinsero mai due grandissimi ciclisti come Fausto Coppi ed Eddy Merckx.  Eppure Coppi scelse il motovelodromo di corso Casale per festeggiare il titolo di campione del mondo conquistato il 30 agosto 1953, a Lugano, dove poté godersi l’abbraccio di tutti gli appassionati (quinto arrivò il torinese Nino Defilippis). Proprio a Torino, malauguratamente, morì suo fratello Serse, anche lui corridore di buone speranze.

Per arrivare ai giorni nostri, bisogna ricordare che il “pirata” Marco Pantani rischiò la vita a Torino in un incidente stradale: venne travolto da un auto che andava contromano lungo il percorso di gara, sulla strada per il traforo del Pino. Era il 1995, il 18 ottobre. Lo scontro mandò in frantumi la gamba sinistra del campione.

Ma Torino, per il ciclismo, è stata anche la città dei trionfi. Basti pensare a quelli ottenuti da un campionissimo come Costante Girardengo quando il traguardo era allo Stadium, un gigantesco impianto di inizio Novecento che sorgeva dove oggi c’è il Politecnico. Ma non possiamo dimenticare personaggi come Giovanni Brunero, Giancarlo Astrua, Franco Balmamion, Angelo Conterno, Nino Defilippis e Italo Zilioli.

Sotto la Mole oggi ci sono corridori come Fabio Felline, classe 1990, professionista dal 2010 e tesserato il team americano della Trek Segafredo. Indubbiamente può essere considerato un buon talento visto le tre partecipazioni al Giro d’Italia e quelle nel 2010 al Tour de France e nel 2014 alla Vuelta di Spagna. Un altro astro nascente del ciclismo piemontese è Mattia Viel, classe 1995, che corre nella categoria Under 23 con i francesi della Chambery Ciclisme Formation, la formazione vivaio della squadra professionistica Ag2R La Mondiale, di cui fa parte anche il professionista italiano Domenico Pozzovivo. Sulle pedalate veloci di Mattia Viel e in quelle di Fabio Felline sono riposte le speranze di tantissimi appassionati di ciclismo che desidererebbero rivedere un corridore piemontese ottenere dei grandi risultati, come il grande Nino Defilippis.