Mirafiori School Park. Viaggio in un’area strategica della città

di Mariella Continisio

Un viaggio attraverso il passato, il presente e il futuro che caratterizzano Mirafiori, un’area strategica della città, proposto agli studenti delle scuole medie inferiori.

Mirafiori School Park” è un progetto promosso dall’Assessorato alle Politiche educative della Città: “Lo spunto nasce dalla trasformazione urbana dell’area di Mirafiori che diventa occasione di narrazione del passato prossimo di Torino e del suo più grande spazio produttivo – ha spiegato l’Assessora –. In questa narrazione la dimensione presente è rappresentata dal complesso produttivo FCA e dal Politecnico, cosi come il futuro è quello immaginato dal concorso internazionale di architettura che si è svolto lo scorso anno nei locali di TNE e nell’uso temporaneo dei grandi capannoni quali luoghi di mostre ed esibizioni culturali”. 

Questa mattina, sessanta ragazze e ragazzi delle classi 3C e 3I della scuola Calamandrei di corso Benedetto Croce 17 e via Nichelino 7, accompagnati dai loro insegnanti hanno dato il via alla prima edizione di “Mirafiori School Park”.

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Gli appuntamenti proseguiranno domani, mercoledì 11 con le scuole Matteotti, di corso Sicilia 40 (classe 3B) e ICS Salvemini di via Negarville, 30/6 (1 interclasse da 25 alunni) e dopodomani, giovedì 12 maggio con l’istituto Marconi di via Asigliano Vercellese 10 (classi 3A e 3B). Una proposta che sarà offerta alle scuole torinesi anche il prossimo anno scolastico.

L’itinerario, della durata di mezza giornata, ha accompagnato i giovani studenti in un’esperienza interattiva per conoscere la realtà del presente con l’impianto produttivo di Fiat Chrysler Automobiles (FCA), con il polo della creatività della Cittadella del design e della mobilità sostenibile del Politecnico e con gli spazi di TNE, Torino Nuova Economia, dove hanno potuto rapportarsi con gli elementi del passato di Mirafiori, prospettando possibili scenari di una realtà in continua trasformazione.

L’iniziativa è guidata da alcune parole chiave: le periferie come risorsa sociale e produttiva, l’immigrazione vista anche come occasione di ricchezza e di speranza offerta dall’intreccio con nuove culture, il cambiamento e la trasformazione come capacità di visione del futuro.

Gli studenti – dopo una breve presentazione sulla storia dello stabilimento di Mirafiori, effettuata in una sala all’interno della storica palazzina di corso Agnelli – hanno iniziato la visita  guidata alla “città nella città”: un tour all’interno e all’esterno del comprensorio di Mirafiori per comprenderne l’estensione geografica, conoscere alcuni dei luoghi fondamentali dell’attività aziendale (lo stabilimento, costruzioni sperimentali, il centro design) e gli spazi la cui destinazione d’uso è mutata nel tempo: Mirafiori Motor Village, Mirafiori Club e Mirafiori Baby.

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Al termine del percorso le classi – dopo una breve presentazione del progetto e dei suoi scopi educativi da parte dell’Assessora – suddivise in due gruppi hanno visitato la Cittadella del design e della mobilità sostenibile del Politecnico, dove hanno incontrato i team studenteschi H2PolitO e Squadra Corse (che progettano veicoli innovativi per competizioni universitarie) e hanno potuto vedere come funzionano i laboratori sperimentali MODlab.Design, in cui si realizzano i modelli dei progetti sviluppati dagli studenti e Virtualab,  per la realizzazione di modelli virtuali con apparecchiature innovative per media digitali e per la stampa tridimensionale.

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Infine, hanno visitato la mostra itinerante sull’immigrazione “Binario18 – #StayHumanArt”, organizzata da Legal@rte ed esposta nello spazio MRF. Si tratta di percorso espositivo artistico, un viaggio attraverso le vecchie e nuove immigrazioni.

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