A Palazzo Civico la Conferenza Interparlamentare sulla Carta Sociale Europea

di Piera Villata e Gianni Ferrero

Oggi e domani Torino è sede della Conferenza interparlamentare e del Forum internazionale sulla Carta Sociale Europea organizzati dalla Camera dei Deputati, dalla Amministrazione Comunale e dal Consiglio d’Europa. I lavori sono iniziati alle 14 nella Sala del Consiglio Comunale e proseguiranno domani mattina nell’aula magna dell’Università degli Studi, alla Cavallerizza Reale, si concentrano – nell’attuale contesto della globalizzazione- sull’esame delle principali sfide in materia di diritti sociali nel nostro continente.

consiglio europaLa Carta sociale europea è un trattato del Consiglio d’Europa firmato a Torino il 18 ottobre 1961 con l’obiettivo di garantire le libertà e i diritti fondamentali: alloggio adeguato, salute, educazione, occupazione, protezione legale e sociale, libera circolazione, non discriminazione. La Carta fu completata nel 1996. La Conferenza interparlamentare che si svolge a Palazzo Civico, nel quadro del “Processo di Torino” della Carta Sociale Europea, si pone l’obiettivo di fornire ai parlamentari dei 47 Stati membri del Consiglio d’Europa riflessioni qualificate sulla questione dell’applicazione nei singoli Paesi dei diritti sociali e sull’esame delle politiche destinate a promuovere una società inclusiva e più coesa.  Il processo di Torino era stato lanciato dal segretario generale del Consiglio d’Europa, Thorbjørn Jagland, in occasione della conferenza che si svolse a Torino il 17-18 ottobre 2014. Una seconda conferenza era stata organizzata a Bruxelles dal 12 al 13 febbraio 2015.

E’ stata la vicesegretario generale del Consiglio d’Europa Gabriella Battaini Dragoni ad aprire i lavori in Sala Rossa insieme al Sindaco Piero Fassino e al Presidente della Commissione Affari sociali della Camera dei Deputati, Mario Marazziti. Il tema della conferenza è stato introdotto  Michele Nicoletti. Sono intervenuti inoltre dei membri della Sottocommissione dell’APCE sulla Carta sociale europea, tra cui Sílvia Eloïsa Bonnet, Tuur Elzinga, Stefan Schennach e Stefaan Vercamer.

Domani, con inizio alle 9.30 nell’aula magna dell’Università, alla Cavallerizza Reale saranno esaminati i rischi per la sicurezza democratica rappresentati dalle società che non garantiscono pienamente l’applicazione dei diritti sociali.

Al forum, moderato da Maurizio Molinari direttore del quotidiano La Stampa, parteciperanno insieme a Gabriella Battaini-Dragoni, Vice Segretario generale del Consiglio d’Europa e al Sindaco Piero Fassino, Jean-Paul Fitoussi, Professore di Economia presso l’Istituto di Scienze politiche di Parigi, Olivier De Schutter, Professore di diritto presso l’Università di Lovanio e il Collegio d’Europa. Interverrà la Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini. Georgios Katrougalos, Ministro ellenico del Lavoro, della Solidarietà e della Previdenza sociale, prenderà la parola nel corso della cerimonia di ratifica da parte della Grecia della Carta sociale europea riveduta.  I lavori del forum saranno trasmessi in diretta via streaming.

Una conferenza stampa, prevista alle 12.30 nell’aula magna della Università alla Cavallerizza Reale, concluderà i lavori della Conferenza interparlamentare e del Forum internazionale sulla Carta Sociale Europea.