Imbarchino, presto gara per la concessione dei locali sul Po

di Mauro Gentile

Disco verde questa mattina dalla Giunta – su proposta dell’assessore al Patrimonio, Gianguido Passoni – all’avvio delle procedure di gara pubblica per la concessione dell’Imbarchino, l’immobile di proprietà comunale all’interno del Parco del Valentino, nelle adiacenze del Borgo medievale, e con affaccio diretto sul fiume Po.

Il complesso, un tempo utilizzato come imbarcadero ma negli anni divenuto luogo di ritrovo, svago e ristorazione, è costituito da due fabbricati e da un’area esterna che degrada con scalinate e terrazzamenti verso il fiume.
I futuri concessionari, oltre a utilizzarlo per la vendita di alimenti e bevande e per lo svolgimento di attività culturali, sociali e di animazione, dovranno allestire una sala studio e lettura con postazione informatica (accessibile anche  a persone diversamente abili) utilizzabile gratuitamente e con  wi-fi per consentire la connessione alla rete internet.
Il valore del canone annuale posto a base d’asta sarà di 26mila euro e la concessione avrà una durata di dodici anni. La manutenzione ordinaria e straordinaria sarà a totale carico del concessionario.

“Il bando di gara – ha spiegato Passoni presentando il provvedimento ai colleghi di Giunta – dovrà prevedere per l’assegnazione dell’immobile criteri non esclusivamente di tipo economico ma che, al contempo, consentano di valutare il progetto di attività che il concorrente intende realizzare. A tale scopo – ha aggiunto il responsabile delle politiche per il patrimonio comunale – l’offerta economica, a rialzo rispetto al canone posto a base di gara, dovrà essere affiancata da un’offerta tecnica con la presentazione di un progetto di promozione culturale e sociale rivolto al territorio, alle scuole, con prevalente riferimento agli studenti universitari, e alle associazioni”.