di Mariella Continisio
Questa mattina quattrocento allievi delle scuole primarie di Torino, accompagnati dai loro insegnanti, si sono ritrovati nell’Aula Magna dell’Università ospitata negli spazi della Cavallerizza Reale, per inaugurare la III edizione di “Bambine e Bambini iorno all’Università”.
Sono stati accolti da Mariagrazia Pellerino, assessora alle Politiche educative della Città di Torino e da Gianmaria Ajani, rettore dell’Università. Subito dopo Maurizio Bertolini, matematico e ricercatore della Social Community Theatre Centre di Torino, ha affrontato un tema particolarmente sentito dai giovani studenti: la paura della matematica. Il professore con l’aiuto di slide e con un’animazione accattivante ha spiegato alle bambine e ai bambini da che cosa discendono le nostre paure e come reagisce il nostro cervello. “Ma allora ho paura del buio così come mi fa paura la matematica?” , “Perché dopo aver studiato non ricordo più nulla durante l’interrogazione?”. Una spiegazione che ha convinto molti di loro: la matematica e una materia come le altre, qualche volta capita di non riuscire a capire alcuni passaggi logici, che fanno entrare in gioco la paura di non risolvere il problema da affrontare. Un timore che blocca la parte razionale della nostra materia grigia e fa entrare in gioco la parte emotiva. Risultato un brutto voto alla verifica.
