di Mauro Gentile
E’ l’occasione buona per mettere piede e curiosare in uno dei luoghi storici per lo sport torinese e italiano ma, soprattutto, è l’opportunità per verificare se una buona idea può diventare un progetto capace di farlo rivivere e di restituirlo all’uso pubblico, conservandone la vocazione sportiva. A offrirle è l’Open Day Motovelodromo, l’iniziativa che dalle ore 11 alle 13 di sabato 13 febbraio terrà aperte a tutti i cittadini le porte dell’impianto sportivo di corso Casale 144.
“La Città di Torino – spiega l’assessore al Patrimonio, Gianguido Passoni – è ritornata in possesso del Motovelodromo lo scorso mese di settembre, dopo aver risolto un contenzioso con il precedente gestore che lo utilizzava per svolgergli all’interno mercatini e iniziative estemporanee. L’ipotesi di costruire un supermercato non è mai stata presa in considerazione, anzi da subito si è lavorato per conservare la vocazione sportiva di questo tempio dello sport cittadino”.
Un gruppo di cittadini interessati far tornare il Velo un riferimento per il mondo del ciclismo torinese, se non per le competizioni agonistiche almeno per i tanti appassionati delle due ruote, si è già fatto avanti e gli uffici comunali si sono messi subito al lavoro affinché l’idea potesse prendere forma.
A breve sarà pubblicato un bando per fare in modo che cittadini e associazioni interessati a disegnare il futuro del Motovelodromo possano candidare idee e progetti.
Poi, nei prossimi mesi, la Città completerà la progettazione della riqualificazione complessiva dell’impianto e predisporrà un nuovo bando di concessione per il suo utilizzo a fini sportivi.
Per l’assessore Passoni “la rinascita sportiva del Velo può comunque cominciare già subito, con il ritorno del rubgy perché il prato del campo è stato curato, utilizzando l’anello per praticare il duathlon (corsa + bici) e ospitando altri servizi per i ciclisti che frequentano la collina e il lungo Po: una ciclofficina, un punto lavaggio bici, ecc.
Una fase temporanea di utilizzo che potrà trasformarsi in progetto di lungo periodo se – sottolinea Passoni – si saprà fare squadra con il tessuto associativo e imprenditoriale del territorio.
In quest’ottica, l’impianto di corso Casale potrebbe diventare una ottima stazione di partenza per Vento, la ciclovia del Po che partirà da Torino per arrivare a Venezia”.
All’Open Day Motovelodromo saranno presenti il sindaco Piero Fassino e l’assessore al Patrimonio, Gianguido Passoni.