Comune, cento disabili da assumere in cinque anni

Torino_Palazzo_di_Citta

di Mauro Gentile

Cento persone con disabilità da assumere nel prossimo quinquennio: nuovi dipendenti comunali a tempo indeterminato che andranno ad aggiungersi ai 550 già oggi in servizio. A definirlo è la rinnovata convenzione tra Città di Torino e Città Metropolitana sulle assunzioni previste dalla legge per le categorie protette che l’assessore al Personale, Gianguido Passoni, e quello al Lavoro, Domenico Mangone, hanno presentato al tavolo cittadino di coordinamento delle associazioni dei disabili.
Con il precedente accordo sottoscritto nel 2014 con la Provincia di Torino, l’Amministrazione comunale del capoluogo piemontese si era impegnata ad assumere 75 persone entro il 2021 in modo da assolvere pienamente agli obblighi di legge (la  normativa in materia prevede infatti per ogni ente, sia esso pubblico o privato, l’obbligo di avere in organico una percentuale di soggetti con disabilità, rapportati al totale dei dipendenti).
Con l’aggiornamento della convezione questo numero, come detto, sale a 100. Con le associazioni dei disabili, gli assessori al Personale e al Lavoro hanno inoltre convenuto di istituire un tavolo tecnico per verificare l’andamento della convenzione e definire le modalità di collocamento mirato per le persone disabili attraverso tirocini e inserimenti lavorativi da svolgersi nell’ente.