L ‘Europa creativa’ si ritrova a Palazzo Madama

2016-01-18 11.17.40

di Luisa Cicero

La Veranda Sud di Palazzo Madama ha ospitato la 18^ seduta del Tavolo tecnico “Europa creativa” 2014-2020, il nuovo programma comunitario a sostegno dei vari settori della cultura, della creatività e dell’audiovisivo (gli altri appuntamenti, iniziati nel maggio 2014, si sono tenuti a Roma e 2 a Perugia).

Per la prima volta il gruppo, composto da 12 membri provenienti da diverse città d’Italia, si è ritrovato a Torino, riconoscendo alla città il ruolo di modello di sviluppo.

Gli obiettivi generali di Europa creativa sono l’esigenza di promuovere e salvaguardare la diversità linguistica e culturale europea e rafforzare la competitività del settore culturale e creativo per una crescita economica intelligente, sostenibile e inclusiva. Quelli specifici invece: supportare la capacità del settore culturale e creativo europeo di operare a livello transnazionale; promuovere la circolazione transnazionale delle opere culturali e creative e degli operatori culturali; rafforzare la capacità finanziaria dei settori culturali e creativi e aiutare la cooperazione politica transnazionale al fine di favorire innovazione, sviluppo di politiche del settore, crescita del pubblico e nuovi modelli di business.

All’incontro, convocato a Torino anche grazie all’invito di Patrizia Asproni, Presidente della Fondazione Torino Musei, ha partecipato il Sindaco Piero Fassino che oltre a portare il saluto della città, si è dato totalmente disponibile a collaborare operativamente in futuro con Europa creativa.

Tra i protagonisti della giornata di confronto: Maurizio Braccialarghe, assessore alla Cultura Turismo e Promozione della città; Luca Licata, Presidente LD Multimedia SRL; Paolo Damilano, Presidente Film Commission Torino Piemonte; Maurizio Cibrario, Presidente della Consulta per la valorizzazione dei beni artistici e culturali di Torino, Massimo Lapucci, Segretario generale della Fondazione CRT; Piero Gastaldo, Segretario generale della Compagnia di San Paolo, il Maestro Ugo Nespolo ed Evelina Christillin, Presidente ENIT.