Il progetto Vento ora è anche un libro

di Mauro Marras

Il progetto Vento – percorso ciclabile sulla sponda del Po da Torino a Venezia –  ora è anche un libro, edito da Corraini e realizzato con il contributo di Compagnia di San Paolo, e viene presentato questa sera alle ore 18 nella Casa dell’Ambiente di corso Moncalieri 18.

copertina ventoGli autori Paolo Pileri, Alessandro Giacomel e Diana Giudici presentano il volume in compagnia di Luca Remmert, presidente di Compagnia di San Paolo, Antonella Parigi, assessore alla Cultura e Turismo di Regione Piemonte, Francesco Balocco, assessore ai Trasporti e alle Infrastrutture di Regione Piemonte, Enzo Lavolta, assessore all’Ambiente della città di Torino, Giovanni Vetritto, dirigente della Presidenza del Consiglio dei Ministri e Claudia Cassatella, docente del Politecnico di Torino.

Il libro racconta la storia del progetto VENTO, una dorsale cicloturistica da VENezia a TOrino lungo il fiume Po. Un nuovo paradigma culturale per vivere in modo diverso gli spazi aperti e il loro mutamento. Un progetto di rianimazione del paesaggio capace di proporre nuova occupazione ed economie diffuse per lo sviluppo sostenibile delle aree interne del Paese.

La creazione di ciclopiste a carattere turistico ha una solida tradizione nei paesi dell’Europa centrale. Proprio pochi giorni fa, il 27 novembre, è stato inaugurato in Germania il primo tratto della prima “bicistrada”, un’autostrada per bici che collegherà Hamm a Duisburg. Si chiama Radschnellweg (http://www.rs1.ruhr/). In un Paese in cui il paesaggio è un punto di forza insuperabile per fascino e naturalità, costruire percorsi ciclabili che collegano con lunghi tratti le principali città sarebbe un segno di lungimiranza e di volontà di sviluppo su basi sostenibili. Il libro e il documentario uscito lo scorso anno testimoniano la qualità del progetto promosso dal Politecnico di Milano.