Buy e Golino nel film Green Set ‘La vita possibile’ di De Matteo

di Luisa Cicero

Film Commission Torino Piemonte e Fip Film Investimenti Piemonte – insieme alle partecipate del Comune
Iren e Gtt e agli assessorati alla Cultura e all’Ambiente del Comune di Torino, alla presenza del Sindaco Piero Fassino – hanno presentato stamattina il primo progetto Green Set sulla lavorazione del film La vita
possibile di Ivano De Matteo con Margherita Buy e Valeria Golino.

1Il film è il primo set eco-sostenibile, grazie al protocollo Green Movie, che prevede la riduzione generale dei consumi di energia, dei materiali inquinanti, l’ottimizzazione dei trasporti e il corretto smaltimento dei rifiuti, con attenzione al riutilizzo e al riciclo. Fassino ha individuato tra le aziende partecipate quelle riconducibili al protocollo green – che caratterizza il nuovo corso della Film Commission – la Iren e la Gtt. Il loro è stato un doppio coinvolgimento: nel progetto vero e proprio con il loro specifico di aziende e come investitori esterni, grazie al tax credit. Inoltre, Iren ha offerto a 20 propri dipendenti, come attività di comunicazione interna, la possibilità di vivere una giornata sul set facendo le comparse, mentre Gtt è presente in molte scene del film con numerose interazioni tra attori protagonisti e mezzi di trasporto (es. attesa del bus alle pensiline, salita su tram, ecc…).

“Abbiamo voluto fortemente questo film – ha dichiarato Paolo Damilano, Presidente della Film Commission
Torino Piemonte –. Solo un anno fa La vita possibile era una sceneggiatura cartacea, ambientata in un’indefinita città del nord. Qando l’ho letta ho capito che quella città non poteva che essere Torino. Una Torino elegante – ha continuato – ma sobria, all’apparenza austera ma accogliente e per la protagonista il punto di partenza sorprendente di una nuova vita”.
La vita possibile è un film sulla speranza, sulle possibilità raccolte, sulla forza delle donne, sulla capacità di
nascere e rinascere ancora. Anna (Margehrita Buy) e suo figlio Valerio scappano da un uomo e da Roma prima di finire tra le colonne di un giornale, notizia tra le notizie. Lei è frantumata nel corpo e nell’anima, lui chiuso, fragile, pieno di risentimento. Ma “la vita possibile” esiste. Ribellarsi è necessario e alle volte è anche un dovere. Anna e Valerio lo sanno, sono convinti di poter tornare a vivere e lo vogliono con tutta la loro forza.