Nosiglia: “Fermare la violenza con i ponti dell’incontro”

Arcivescovo_Nosiglia_SSFR.18.10.13di Mauro Gentile

L’Arcidiocesi di Torino, attraverso il suo sito ufficiale, ha rilanciato l’invito del sindaco Fassino a tutti i torinesi ad essere presenti questo pomeriggio in piazza Castello per “manifestare solidarietà alla Francia e alle sue vittime e per dire con una voce sola no al terrorismo”.

In mattinata l’arcivescovo Cesare Nosiglia – in una dichiarazione rilasciata al quotidiano La Stampa – ha parlato di quanto accaduto a Parigi come di “fatti di una violenza inammissibile che si stanno diffondendo in maniera preoccupante. Siamo di fronte a una guerra senza stati e senza frontiere che attraversa luoghi in cui le persone pensano di essere garantiti da ambienti di pace, cultura e sport”.

“E’ una guerra mondiale sottile che esige un’alleanza forte di tutte le persone di buona volontà che credono nella pace, nella giustizia, nell’accoglienza e nel rispetto. E’ illusorio – ha sottolineato Nosiglia –  pensare di fermare la violenza alzando muri, occorre fermarla con i ponti dell’incontro e del dialogo e con l’impegno comune di tutti gli uomini di buona volontà che facciano sentire la loro voce di protesta e condanna ma soprattutto di proposta”.