Un nuovo housing sociale in Borgo San Paolo

di Mauro Gentile

Si chiama “Sguardo su Torino”. E’ l’housing sociale realizzato dal Gruppo Arco in via Capriolo, al quinto piano del complesso che già ospita diverse attività come i servizi per le persone con disabilità, per le madri sole con bambini, la mensa per senza dimora, il poliambulatorio con studio dentistico e altro ancora. Oggi per i 24 mini-appartamenti è stato il giorno dell’inaugurazione ufficiale, anche se già da qualche tempo assolvo la funzione di sistemazione abitativa temporanea e a prezzo calmierato per studenti, per persone che per lavoro o altri motivi trascorrono un periodo di tempo nel capoluogo piemontese e, soprattutto, per famiglie che per problemi economici o di altra natura attraversano un momento non facile.

“Sguardo su Torino” può offrire uno spazio dove abitare e, al tempo stesso, servizi di accompagnamento educativo e sostegno psicologico, perché assicurare una casa a chi vive un periodo di difficoltà è sicuramente importante, ma può anche non essere sufficiente.

“L’housing di via Capriolo – ha evidenziato il presidente della Circoscrizione 3, Francesco Daniele , durante l’inaugurazione della residenza – è stato realizzato grazie alla collaborazione tra pubblico e privato sociale, un lavoro di squadra che aiutando la città ad affrontare i problemi che la crisi economica ha prodotto per ampie fasce della popolazione”.

arco“In tema di soluzioni abitative – ha sottolineato il vicesindaco Elide Tisi (nella foto con una delle operatrici del Gruppo Arco)– gli spazi residenziali inaugurati questa mattina rappresentano un segno tangibile di un cambiamento culturale. Abitare – ha aggiunto Tisi – deve essere anche saper costruire relazioni sociali, aiutare le persone a ricostruire il proprio futuro. Oggi, a Torino abbiamo quindici housing di questo tipo, con spazi condivisi che diventano luoghi di socialità. Questa – ha concluso il vicesindaco – è la strada lungo la quale si deve proseguire progettando l’abitare sociale”.